Salute

Albicocche, proprietà e benefici di questo frutto delizioso

Gustoso e salutare, questo frutto contiene poche calorie e quindi può essere consumato anche da chi è a dieta

Albicocche, proprietà e benefici di questo frutto delizioso

Le albicocche sono uno dei frutti estivi più apprezzati sia per il loro sapore che per i benefici che apportano all'organismo. Maturano tra maggio e luglio su un albero, l'albicocco o Prunus Armeniaca, appartenente alla famiglia delle Rosacee. Questo arbusto, che può vivere anche per una cinquantina di anni, raggiunge notevoli dimensioni (9 metri di altezza). Tuttavia, se destinato alla coltivazione, esso viene potato e non supera i 4-5 metri, altezza questa che facilita la raccolta dei frutti. Le albicocche si caratterizzano per la polpa morbida e per la buccia vellutata e sottile, il cui colore varia dal dorato fino all'arancione screziato di rosso. Sul territorio italiano si distinguono numerose specie tutte contraddistinte da un particolare gusto e da una colorazione tipica:

  • Varietà Diavola;
  • Varietà Pindos;
  • Varietà Preole;
  • Varietà Reale di Imola;
  • Varietà di Valleggia;
  • Varietà Thyrintos;
  • Varietà Amabile Vecchioni.

Scopriamo quali sono le proprietà delle albicocche e perché vengono considerate da sempre delle vere e proprie alleate della salute.

Albicocche, un po' di storia

Albicocche

Le albicocche hanno alle spalle una storia di ben 4 mila anni. Basti pensare, infatti, che venivano coltivate in Cina (Paese di origine) già nel 3000 avanti Cristo. Presto si diffusero nell'area caucasica, precisamente in corrispondenza dell'Armenia e non è quindi un caso se i romani chiamavano questo frutto "armeniacum" ovvero "mela armena".

La coltivazione venne introdotta in Italia nel 70 a.C. dopo che l'Armenia divenne provincia dell'Impero Romano. Durante il Medioevo il consumo di albicocche subì un declino, ma attorno al X secolo gli Arabi restituirono alle stesse la fama di un tempo, sfruttandone le proprietà gastronomiche ed anche quelle farmacologiche. Il termine "albicocca" e i corrispettivi "apricot" inglese, "abricot" francese e "albaricoque" spagnolo derivano proprio dall'arabo "al-barquq".

Le proprietà delle albicocche

Albicocche

Le albicocche sono leggere e poco caloriche (100 grammi apportano solo 28 calorie). Pertanto possono essere consumate, seppur con moderazione, anche da chi è a dieta. A caratterizzarle sono soprattutto le proprietà nutritive che le rendono un alimento prezioso per il benessere dell'organismo. In esse sono presenti sali minerali:

  • Ferro;
  • Magnesio;
  • Potassio;
  • Sodio;
  • Calcio;
  • Rame;
  • Manganesio;
  • Selenio.

Vitamine liposolubili:

  • Vitamina A;
  • Vitamina E;
  • Vitamina K.

Vitamine idrosolubili:

  • Vitamina B1;
  • Vitamina B2;
  • Vitamina B3;
  • Vitamina B6;
  • Vitamina C.

Antiossidanti:

  • Quercetina;
  • Luteina;
  • Zeaxantina.

I benefici delle albicocche

Albicocche

Mangiare le albicocche significa fare il pieno di betacarotene, il carotenoide da cui il corpo sintetizza la vitamina A. Quest'ultima svolge ruoli molto importanti per il corretto funzionamento dell'organismo. Innanzitutto è amica della vista in quanto protegge la retina dai danni degenerativi e aumenta la capacità visiva in condizioni di scarsa illuminazione. A livello cutaneo essa stimola la produzione di melanina, una sostanza che scherma la pelle dall'azione lesiva dei raggi solari. Secondo recenti ricerche scientifiche, infine, la vitamina A è in grado di prevenire l'insorgenza di alcune tipologie di tumori, in particolare quello dello stomaco, del seno, della prostata e del colon.

L'elevata concentrazione di potassio contenuta nelle albicocche rende questo frutto particolarmente indicato in caso di pressione alta e aritmie cardiache. Questo minerale, infatti, è un drenante e non solo protegge la salute cardiovascolare, ma è utile anche per contrastare i gonfiori localizzati tipici della ritenzione idrica. In sinergia con l'acqua e il magnesio, il potassio combatte altresì la spossatezza soprattutto se quest'ultima è causata del caldo o da una intensa attività fisica.

Non meno importante è la riduzione dello stress ossidativo ad opera della vitamina C che, assieme agli antiossidanti, difende l'organismo dalle conseguenze pericolose dei radicali liberi. Gli stessi antiossidanti sono in grado di prevenire l'ossidazione del colesterolo cattivo e quindi la formazione delle cosiddette placche aterosclerotiche.

Problemi di stipsi? Le fibre presenti nelle albicocche regolarizzano le funzioni intestinali e al tempo stesso hanno un notevole potere saziante.

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