Il presidente del consiglio a Bruxelles per il consiglio europeo ha mostrato ottimismo in vista delle conclusioni del vertice
Il presidente del consiglio a Bruxelles per il consiglio europeo ha mostrato ottimismo in vista delle conclusioni del vertice
La Lega diserta i banchi del governo e la lascia sola. Oggi il summit a Bruxelles
Quindi, oggi...: la crisi tra M5S e Pd, il dibattito in Aula con Meloni e il dibattuto sull'utero in affitto
Il portavoce di Europa Verde estrae alla Camera alcuni sassi dell'Adige e attacca il governo: "Siccità drammatica, rappresentate l'egoismo...". Il premier lo stende: "In cinque mesi non ho prosciugato il fiume. Non sono Mosè"
Il presidente del M5S, in preda all'ansia, la spara grossa: "Meloni porta l'Italia in guerra". Ma la sua è la solita retorica vuota
Immigrazione ma anche Mes e guerra in Ucraina nelle repliche di Giorgia Meloni alla Camera per le comunicazioni prima del Consiglio d'Europa
"Problemi come l'Adige che si prosciuga sono figli di cosa è stato fatto di sbagliato in passato, non penso di essere riuscita a prosciugare l'Adige in cinque mesi. Neanche fossi Mosè". Lo ha detto il presidente del Consiglio Giorgia Meloni alla Camera dei deputati nelle repliche alle comunicazioni in vista del Consiglio europeo del 23 e 24 marzo, rispondendo a Bonelli che ha portato le pietre dell'Adige in Aula
"Lei continua a ridere, presidente. Non c'è problema. È una questione di stile, lo ribadisco. Evidentemente non ha alcun argomento per controbattere, se non fare della demagogia spicciola". Lo ha affermato il co-portavoce di Europa verde, e deputato di Alleanza Verdi e Sinistra, Angelo Bonelli, in Aula alla Camera, rivolgendosi a Giorgia Meloni, nel corso della discussione sulle comunicazioni del capo del governo in vista della riunione del Consiglio europeo di domani e dopodomani. Bonelli stava parlando della questione della siccità, mostrando all'emiciclo due sassi, presi nel fiume Adige in secca
La pandemia è una frontiera temporale. Adesso che bene o male ne siamo usciti ci tocca immaginare il futuro dell'Europa
A metà mattina, nell'aula del Senato, Giorgia Meloni dosa e misura parole e tono di voce