
Il presidente "interventista" Francesco Cossiga fu aspramente criticato proprio dalle fila della sinistra
I capigruppo saranno riuniti dopo le elezioni. Il Pdl: "Fiducia già ottenuta". La Lega sfida il Colle, poi Bossi cambia idea: il Colle ha ragione
Il presidente della Repubblica pretende che le nomine dei sottosegretari passino dal Parlamento. Altro che arbitro: il Quirinale non sopporta che Berlusconi vada avanti
Il giorno dopo la firma delle nomine dei nuovi sottosegretari il presidente della Repubblica torna a farsi sentire sul "rimpastino". Il Capo dello Stato ha chiesto in una nota ai "Presidenti delle Camere e al Presidente del Consiglio valutare le modalità con le quali investire il Parlamento delle novità intervenute nella maggioranza che sostiene il Governo". La replica del Pdl: "Numerosi voti di fiducia, a partire da quello della svolta del 14 dicembre, hanno chiarito il quadro politico, con ripetute verifiche nelle sedi parlamentari". Bossi: "E' il premier che ha la competenza per nominare i sottosegretari". Bersani: "Ci rimettiamo ai presidenti delle Camere"
Dopo la strigliata di Napolitano, Vendola, Casini e Di Pietro saltano al collo di Bersani: "Scelga con chi allearsi". Imbarazzo nel Pd. Fioroni e Gentiloni: "Tagliare con l'Idv". Ora Bersani rischia grosso
Il presidente invita il Pd a rileggersi la lezione di Antonio Giolitti, l'ex deputato comunista poi passato al Psi e diventato ministro: "Essere credibili significa mostrarsi capaci di esercitare l’azione di governo". Il Colle indica i mali della sinistra: socialdemocrazia sottovalutata e anticraxismo viscerale
Mozioni in parlamento sulla guerra in Libia: il Fatto e Repubblica accusano il capo dello Stato di aver tentato di ammorbidire il Pd per aiutare il governo. Durissima la smentita del Colle: "La telefonata a Bersani è una notizia inventata". Poi accusa: "Toni provocatori"
Il leader della Cgil risponde all'invito all'unità sindacale espresso ieri dal presidente della Repubblica: "Ha ragione il capo dello Stato, divisi siamo più deboli. Bisogna darsi regole unitarie, anche se le differenze restano"
Il capo dello Stato si toglie qualche sassolino dalle scarpe: "Serve più coesione nazionale. Troppe volte i miei richiami vengono accolti dall'ipocrisia delle istituzioni". Poi bacchetta i sindacati: "La rottura dell’unità può portare solo al peggio dal punto di vista del peso e del ruolo del lavoro e delle sue rappresentanze
Bossi dal palco della Lega a Milano: "Martedì presenteremo una mozione per l'uscita dal conflitto". Ma Berlusconi: "Con il Carroccio stiamo risolvendo i problemi". Silvio ammette l'errore di comunicazione. L'Idv vuole lo scontro. La Nato: primi attacchi dell'Italia a buon fine