Giulio Andreotti

Con il libro "La diplomazia del terrore" la docente universitara Valentine Lomellini ricostruisce un passato in cui il terrorismo era strumento di pressione politica e in cui l'Italia giocava alla pari con le grandi potenze internazionali

Gianluca Zanella
Quando il terrore era uno strumento diplomatico

È stato il politico italiano più potente, longevo e misterioso della Prima Repubblica. Per una parte dell'elettorato Andreotti era un uomo misericordioso e caritatevole, per un'altra era invece "Belzebù". Dalla sua lunga esistenza passa gran parte della storia italiana dal dopoguerra ad oggi (e non solo)

Federico Bini
Giulio Andreotti, il politico più longevo e misterioso della storia della Repubblica
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