Dopo il vertice di ieri sera ad Arcore con Bossi, inizia a delinearsi la strategia del centrodestra alle prossime elezioni. Berlusconi rassicura Formigoni: "Sarai il prossimo grande presidente della Regione Lombardia". Calderoli: "Scelte le strategie"
Il leader della Lega Umberto Bossi, con il ministro per la Semplificazione Roberto Calderoli, ha incontrato stasera il presidente della Conferenza Episcopale Italiana, cardinale Angelo Bagnasco. L'incontro è durato un'ora
Sul quotidiano leghista un editoriale che suona come un ultimatum all'indomani della presa di posizione di monsignor Vegliò contro Calderoli: "Basta ingerenze del Vaticano in politica altrimenti addio Patti lateranensi". La smentita di Cota e Bricolo: "Idee del giornalista"
Le celebrazioni per il 150° anniversario dell'Unità d'Italia tornano a dividere la politica. Napolitano al governo: "Chiarisca intendimenti e programmi". La Russa: "Non c’è più tempo da perdere". Ma Cota: "Altre le esigenze della gente". E Calderoli: "Niente marchette"
Sacconi rilancia la proposta leghista: "Promuovere il decentramento della contrattazione". Calderoli sgombra il campo da qualsiasi equivoco: "E' un discorso di contrattazione, no alle gabbie salariali". Ma Franceschini frena: "Così si torna indietro". Secco no di Confindustria: "Salari legati alle realtà aziendali". La Cgia: "Al Nord redditi +30%"
Secondo i dati
diffusi da Bankitalia persistono forti differenze del costo della vita. Il ministro leghista: "Bisogna parametrare le buste paga sul reale
costo della vita nelle diverse zone". Micciché: "Allora al Sud costi tutto meno". Tremonti: così sarà la Banca del Sud
Bufera sulle missioni italiane in Afghanistan. Il Carroccio chiede il rientro, La Russa frena: "Impegno irrinunciabile". Il premier stesso invita il vertice di maggioranza a mantenere gli impegni presi con Obama. Poi la segreteria politica della Lega spegne ogni polemica: "Nessun contrasto"
Il ministro leghista: "Fuori gioco il Pd, spuntano i poteri forti col supporto del loro apparato mediatico, usando sistemi noti, dalle donnine alla droga, per sovvertire la situazione facendo cadere il governo, ma chi vuole ingaggiare un braccio di ferro con il popolo è destinato a finire sconfitto"
Il ministro leghista: "Giusto che dove la vita costa di più gli stipendi siano più alti". Il referendum? "Non credo che Silvio voglia una crisi di governo..."
La maggioranza ha deciso dopo il vertice di Palazzo Grazioli. Franceschini: "Si piegano ai ricatti della Lega". Fini rincara: "Non sottostare alla paura di pochi"