Appello di Bagnasco alla politica di "deporre i personalismi" al fine di riformare il Paese e farlo uscire dalla crisi: "Siamo angustiati per l'Italia, ora basta con le lite intestine". Poi il monito ai media: "Deprimenti"
Berlusconi scrive al sindaco dell'Aquila ed ex vice commissario alla ricostruzione: "Pur rispettando la sua volontà di recedere dall’incarico, mi permetto di dissentire circa l’opportunità della scelta proprio in considerazione dell’interesse della popolazione aquilana". Cialente: "I problemi sono altri"
Il premier in un videomessaggio ai Promotori della Libertà: "In questi giorni l’immagine che dà di sè la politica è davvero un disastro. Meglio lasciar perdere". Poi: "Fuori da questo teatrino, il nostro governo ha continuato a lavorare in silenzio su cose concrete. Gli italiani hanno oggi un estremo bisogno di valori positivi, di ritrovare la fiducia nello Stato"
Il presidente del Consiglio in collegamento telefonico con la festa del Pdl a Milano: "Noi abbiamo continuato a lavorare anche in agosto e continueremo a farlo nella convinzione che non ci sono altre alternative". Poi: "Lasciamo agli altri le polemiche, noi facciamo le riforme". Bossi: "Su Fini non si può contare"
Dopo il "vaffa" del conduttore ieri in diretta ad Annozero e la replica di Masi, il caso Santoro approderà nel cda previsto per mercoledì 29 settembre. Gasparri e Cicchitto: "E' stato un processo contro il premier". Ancora più duro Capezzone: "Non è un servizio pubblico"
Il leader leghista recita il de profundis per la maggioranza: "E' evidente che il premier e il presidente della Camera non si prendono più. Ma Silvio è convinto di avere comunque i voti". Lombardo gelido: "Il nostro appoggio? In bilico". Casini: "Non arrivano a 316". Di Pietro: "Fini si deve dimettere"
Respinta l'autorizzazione all’uso delle intercettazini che chiamano in causa Cosentino. I finiani votano con l'opposizione. Della Vedova: "Non è un voto contro il governo". Pdl: "La maggioranza regge, dai finiani errore politico". E Bocchino: "Franchi tiratori nel Pd". Tensioni nel Pd
Berlusconi parlerà alla Camera il 29 settembre alle 11 per illustrare il suo programma in cinque punti su cui chiedere nuovamente la fiducia della maggioranza. Per ora non è prevista la fiducia, ma molto dipenderà dalle richieste dei diversi gruppi parlamentari. Ma Maroni si impunta: "Se non ci sono i numeri in parlamento in grado di garantire una maggioranza stabile la cosa più responsabile è andare alle urne al più presto"
E' rottura tra gli ambasciatori del Pdl e di Fli, i finiani attaccano la stampa sull'affaire Montecarlo: "ci sono elementi che evidenziano una vera e propria attività di dossieraggio" e frenano sul lodo Alfano: dialogo interrotto. Bocchino: "Se dovesse emergere che la casa è veramente di Giancarlo Tulliani, redo che Fini dovrebbe dare una risposta"
Bossi non ha dubbi sulla resistenza del governo: "Il voto su Cosentino è la prova che la maggioranza regge". Ed è sicuro sulla fiducia da votare settimana prossima. E sui ministeri svela: "Ci daranno l'Agricoltura perché siamo i bravi"