In Inghilterra il governo colloca 600 rifugiati in una ex caserma dell’East Sussex. A opporsi è la consigliera dei Verdi: diceva che tutti i rifugiati sono i benvenuti ma non li vuole nel suo collegio elettorale
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In Inghilterra il governo colloca 600 rifugiati in una ex caserma dell’East Sussex. A opporsi è la consigliera dei Verdi: diceva che tutti i rifugiati sono i benvenuti ma non li vuole nel suo collegio elettorale
Non si conoscono ancora le cause del terribile incidente: per fortuna non ci sono stati feriti
Mamdani è un uomo delle contraddizioni, completamente calato nel suo tempo. Ha anche idee aberranti sull'economia: attacca il modello capitalista che ha reso gloriosa la città di New York
L'aereo si è disintegrato in volo. Ancora ignote le cause dell'incidente. A bordo c'erano 20 persone
Nei giorni scorsi è successo qualcosa a cui pochi hanno prestato attenzione. La Cina ha radunato due flottiglie nelle acque vicine al Mar Rosso, nell'ambito di una missione di scorta per aiutare la propria Marina ad acquisire esperienza nelle operazioni all'estero. Come ha spiegato il ministero della Difesa di Pechino, le forze del Dragone stanno adottando misure concrete per salvaguardare le rotte marittime internazionali e la pace. Al netto delle comunicazioni ufficiali, l'Esercito Popolare di Liberazione (PLA) cinese gestisce la Marina più grande al mondo per numero di navi, e questo le consente di espandere le proprie attività militari oltre il Pacifico. Il primo gruppo di scorta navale cinese è stato inviato nel Golfo di Aden nel 2008 per proteggere gli interessi marittimi della Cina dalla pirateria, offrendo al contempo ai suoi marinai esperienza in operazioni all'estero. Adesso la zona è tornata ad essere oggetto di particolare interesse.
Momenti di forte emozione sotto l'abitazione di Nicolas Sarkozy, nella parte occidentale di Parigi, quando l'ex capo dello Stato, mano nella mano con la moglie Carla Bruni, ha lasciato la sua casa accompagnato dalla moglie e si è diretto verso l'auto che lo attendeva per condurlo al carcere della Sante'. I sostenitori, oltre un centinaio, lo attendevano e lo hanno voluto toccare, gli hanno stretto la mano, qualcuno lo ha abbracciato fra gli applausi e i cori. Sarkozy si è fermato con tutti, salutando e in qualche caso scambiando anche baci con i presenti. Ha salutato tutti, anche quelli che scandivano il suo nome e gridavano "Liberate Sarkozy" dalle finestre. Carla Bruni gli e' rimasta sempre vicina fino a quando è salito in macchina con l'avvocato Christophe Ingrain, camminando a testa china, senza sorridere.
In poco tempo, il velivolo ha perso due motori, e l'unico funzionante non ha potuto trasportare il carico. I piloti non avevano alcuna possibilità di salvezza
La presidente del Messico Claudia Sheinbaum si trovava per strada quando è stata raggiunta da un uomo che l'ha molestata: le immagini choc
Molti dicono che Javier Milei sia pazzo, eppure gli argentini gli hanno dato fiducia, così come milioni di persone negli Stati Uniti hanno dato fiducia a un altro pazzo, Donald Trump. E mentre il primo sta risanando l'Argentina, il secondo sta portando la tregua (e forse la pace) in Medioriente. I soliti benpensanti quando non sanno come squalificare un nemico molto bravo e pure carismatico, seppure un po' eccentrico, dicono che è un pazzo.
In Argentina Javier Milei non solo ha vinto ma ha stravinto. Il giorno dopo tutti i giornali di sinistra erano sorpresi. Ha preso voti non solo a Buenos Aires ma anche nelle zone rurali. Dopo due anni di tagli, in cui non ha dato reddito di cittadinanza, ha vinto. A sinistra nessuno se l'aspettava, ha vinto come un fulmine a ciel sereno. Invece no: ha vinto come molti analisti avevano previsto, perché ha dato un futuro all'Argentina, perché è riuscito a rompere la narrazione progressista dell'unico stato possibile che paga tutto a tutti, fino ad andare in bancarotta. Ma anche questa volta la sinistra italiana, così come quella mondiale, non ci aveva capito nulla