Cronaca internazionale

L’esercito ucraino ha fatto sapere di aver condotto un attacco contro un grande deposito di petrolio nei pressi di Feodosia, città al largo della Crimea controllata dalla Russia. Alle prime ore del mattino un incendio, presumibilmente causato da un raid effettuato con droni, ha devastato l’intera area.

Redazione
Il deposito di petrolio russo devastato dal raid ucraino

I messaggi di reclutamento, pubblicati su piattaforme come X, Facebook, YouTube, Instagram, Telegram e LinkedIn, nonché sul dark web, chiedono nomi, luoghi e dati delle persone. Istruzioni dettagliate consigliavano agli utenti di contattare l'agenzia Usa tramite il suo sito web ufficiale, utilizzando reti virtuali private (VPN) crittografate e affidabili o un browser web anonimo noto come rete Tor, spesso utilizzato per accedere al dark web.

Redazione
Il videomessaggio della Cia per reclutare informatori in Cina, Iran e Corea del Nord

"Decine di feriti sono stati trasportati in ospedale dopo che i cercapersone sono esplosi a causa dell'uso di tecnologie avanzate", ha scritto la National News Agency. Un'esplosione è stata udita nella periferia sud di Beirut, nonché nel sud del Libano, e nella Bekaa. Al Jazeera ha parlato di feriti sanguinanti che giacevano a terra. Il leader di Hezbollah, Hassan Nasrallah, qualche mese fa aveva invitato i suoi combattenti, in particolare quelli che erano in prima linea lungo il confine meridionale del Libano con Israele, a smettere di usare gli smartphone perché Israele ha la tecnologia per infiltrarsi e penetrare in questi dispositivi. Così sono ricorsi a questo diverso sistema di comunicazione che utilizza i cercapersone e che sembra siano stati penetrati. Le esplosioni sono state quasi simultanee.

Redazione
Il blitz fantasma di Israele in Libano
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica