Cronache

E' partita da piazza Gorini la manifestazione in ricordo di Sergio Ramelli, studente milanese militante del Fronte della Gioventù, ucciso nel 1975. Esponenti di estrema destra si sono schierati e hanno acceso le fiaccole in ricordo del giovane caduto con lo striscione “Onore ai camerati caduti”, le Immagini. (Alexander Jakhnagiev)

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Lo striscione alla commemorazione di Ramelli "Onore ai camerati caduti"

E' partita da piazza Gorini la manifestazione in ricordo di Sergio Ramelli, studente milanese militante del Fronte della Gioventù, ucciso nel 1975. Durante la deposizione della corona I manifestanti di estrema destra hanno eseguito il saluto romano, le immagini. (Alexander Jakhnagiev)

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Il saluto romano alla commemorazione per Sergio Ramelli a Milano

"Il carattere della nostra società è a misura della dignità della persona che lavora, anche per rispettare l’articolo 36 della nostra Costituzione. “Non venga mai meno il principio di umanità come cardine del nostro agire quotidiano” ci ha ricordato Papa Francesco nella benedizione pasquale, il suo ultimo messaggio". Lo ha detto il capo dello Stato Sergio Mattarella alla Bsp di Latina. Quirinale (Alexander Jakhnagiev)

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Festa del Lavoro, Mattarella cita papa Francesco: "Non venga mai meno il principio di umanità"

"A sopperire al calo demografico, non bastano le migrazioni dall’estero, tanto che - come poc’anzi ricordava la Ministra Calderone - permane la circostanza che un lavoratore su due tra quelli cercati dalle imprese, permane tra quelli a “difficile reperibilità”. Peraltro il trattamento dei migranti - con salari che, secondo l’Organizzazione internazionale del lavoro, risultano inferiori di un quarto rispetto a quelli dei connazionali - se non addirittura con fenomeni scandalosi come il caporalato, va contrastato con fermezza. Il carattere della nostra società italiana è a misura della dignità della persona che lavora, anche per rispettare l’articolo 36 della nostra Costituzione". Lo ha detto il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, visitando a Latina l'azienda BSP Pharmaceuticals S.p.a. in occasione della celebrazione della Festa del lavoro. Quirinale (Alexander Jakhnagiev)

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Mattarella: "Equità per salari migranti, si rispetti la Costituzione"

"Per quanto ci riguarda si registrano oggi, in questo periodo, segnali incoraggianti sui livelli di occupazione. Permangono, d’altro lato, aspetti di preoccupazione sui livelli salariali, come segnalano i dati statistici e anche l’ultimo Rapporto mondiale 2024-2025 dell’Organizzazione internazionale del lavoro. Quel documento nota che l’Italia “si distingue per una dinamica salariale negativa nel lungo periodo, con salari reali inferiori a quelli del 2008”, nonostante l’avvenuta ripresa a partire dal 2024. Questo mentre, a partire dal 2022, la produttività è cresciuta. Sappiamo tutti come le questioni salariali siano fondamentali per ridurre le disuguaglianze, per un equo godimento dei frutti offerti dall’innovazione, dal progresso. Salari inadeguati sono un grande problema, una grande questione per l’Italia". Lo ha detto il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, visitando a Latina l'azienda BSP Pharmaceuticals S.p.a. in occasione della celebrazione della Festa del lavoro. Quirinale (Alexander Jakhnagiev)

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Mattarella: "Salari insufficienti grande problema per l'Italia"

"L’Organizzazione internazionale del lavoro dedica, ogni anno, il 28 aprile, alla Giornata mondiale per la salute e la sicurezza sul lavoro. Tema questo fondamentale di civiltà. Quella delle morti del lavoro è una piaga che non accenna ad arrestarsi e che, nel nostro Paese ha già mietuto, in questi primi mesi, centinaia di vite, con altrettante famiglie consegnate alla disperazione. Non sono tollerabili né indifferenza né rassegnazione. È evidente che l’impegno per la sicurezza nel lavoro richiede di essere rafforzato. Riguarda le istituzioni, ne parlava poc’anzi la Ministra, lo ha annunziato la Presidente del Consiglio, riguarda le imprese, riguarda i lavoratori. Ringrazio Cgil, Cisl e Uil per aver scelto la sicurezza e la salute nei luoghi di lavoro come tema di un Primo maggio unitario". Lo ha detto il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, intervenendo al termine della visita all'azienda Bsp Pharmaceuticals a Latina, in occasione della celebrazione della festa del lavoro. Quirinale (Alexander Jakhnagiev)

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Mattarella: "Intollerabile indifferenza per i morti sul lavoro"

“Nessuno deve sentirsi scartato o escluso. La Repubblica è fondata sul lavoro. Il lavoro è radice di libertà, ha animato la nostra democrazia, ha prodotto eguaglianza e, dunque, coesione sociale. Il progresso civile, la effettiva esistenza dei diritti, la sostenibilità del nostro modello sono legati, al tempo stesso, all’efficacia delle istituzioni e all’attività degli attori economici e sociali. Il lavoro richiama e sollecita la corresponsabilità, la solidarietà. Il lavoro è stato il vettore più potente di giustizia, di mobilità sociale, di costruzione del welfare”. Lo ha affermato il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, nel corso della visita all’azienda Bsp Pharmaceuticals di Latina, in occasione della celebrazione della Festa del lavoro. Quirinale (Alexander Jakhnagiev)

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Mattarella: "Il lavoro è radice di libertà, nessuno deve sentirsi scartato o escluso"

"Il futuro del lavoro è già cominciato. Non è un caso che l'Organizzazione internazionale del lavoro abbia posto, al centro del suo impegno nella Giornata del 28 aprile, il tema della intelligenza artificiale e della digitalizzazione, per porre in guardia dai rischi per le condizioni di lavoro, che si accompagnano alle grandi opportunità offerte". Lo ha detto il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, intervenendo al termine della visita all'azienda Bsp Pharmaceuticals a Latina, in occasione della celebrazione della festa del lavoro. Quirinale (Alexander Jakhnagiev)

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Mattarella: "Da AI rischi e opportunità, integrazione Ue per governare progresso"

"Ricchezza non è una brutta parola. Avere più soldi, come casa o come conto corrente, non è una brutta cosa. A sinistra dicono che bisogna redistribuire la ricchezza, ma se non c'è qualcuno che la produce questa ricchezza, senza imprenditori, commercianti, artigiani, partite Iva, che si redistruibuisce? Se nessuno produce non c'è niente da redistribuire" così il leader della Lega e vicepremier Matteo Salvini, a margine dell'evento elettorale per il candidato sindaco di Genova del centrodestra Pietro Piciocchi. (Alexander Jakhnagiev)

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Salvini: "Inutile redistribuire ricchezza, come dice la sinistra, se nessuno la produce"
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