Cronache

La morsa dell’anticiclone Pluto non molla, dunque lo staff zoologico e veterinario del Bioparco di Roma adotta degli accorgimenti che aiutano agli animali di affrontare le temperature altissime. Alle varie specie di primati, come i tamarini imperatore e i lemuri catta, i guardiani distribuiscono ghiaccioli di frutta congelati a base di mele, albicocche e cocomero, accompagnati da canne di bambù ripiene di yogurt. Oltre a dare refrigerio, questi ultimi ‘strumenti’ sono una forma di arricchimento ambientale e consentono agli animali di aguzzare l’ingegno per trovare il cibo. I tre ORSI bruni Mary, nata nel 2018 e i due fratelli maschi Gianni e Sam, di un anno più giovani. Hanno una storia di maltrattamento alle spalle e sono stati accolti al Bioparco. Ogni giorno i plantigradi trovano refrigerio immergendosi nella grande piscina presente nella loro area dove trascorrono molto tempo a nuotare e dove lo staff zoologico fa trovare loro enormi ghiaccioli a base di frutta e pesce. Gli orsi bruni trovano refrigerio immergendosi nella grande piscina presente nella loro area dove trascorrono molto tempo a nuotare e dove lo staff zoologico fa trovare loro enormi ghiaccioli a base di frutta e pesce. I guardiani preparano ghiaccioli ripieni di pesce per le otarie della California. Oltre a dare refrigerio, sono una forma di arricchimento ambientale e consentono agli animali di aguzzare l’ingegno per trovare il cibo. In generale, durante l’estate al Bioparco nell’arco di una giornata vengono consumati dagli animali mediamente 300 kg tra verdura e ortaggi, 150 kg di frutta di stagione, in prevalenza cocomeri e meloni, ed oltre 50 balle di fieno e erba medica. La prima azione fondamentale è il continuo monitoraggio ravvicinato compiuto ogni giorno dallo staff zoologico su tutti gli animali per captare eventuali segnali di malessere. Gli animali hanno bisogno innanzitutto di ombra e di tanta acqua da bere e per potersi immergere. La piscina è fondamentale, per esempio, per gli elefanti per abbassare la loro temperatura corporea e per le tigri e i licaoni, che amano entrare in acqua per rinfrescarsi, lo stesso vale anche per gli uccelli”. “Alcune specie particolarmente sensibili al caldo necessitano di condizionatori nelle aree per mantenere sotto controllo la temperatura come alcuni anfibi, la cui temperatura ambientale non deve superare i 22 gradi. E poi le otarie della California, per le quali nella vasca grande abbiamo installato in refrigeratore d'acqua che mantiene la temperatura al di sotto dei 25 gradi. Un altro metodo per rinfrescare le aree è quello dell'irrigazione, di bagnare la terra. BioParco (Alexander Jakhnagiev)

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Ghiaccioli di frutta per gli animali del Bioparco di Roma contro il caldo, ecco tapiri e capibara

La morsa dell’anticiclone Pluto non molla, dunque lo staff zoologico e veterinario del Bioparco di Roma adotta degli accorgimenti che aiutano agli animali di affrontare le temperature altissime. Alle varie specie di primati, come i tamarini imperatore e i lemuri catta, i guardiani distribuiscono ghiaccioli di frutta congelati a base di mele, albicocche e cocomero, accompagnati da canne di bambù ripiene di yogurt. Oltre a dare refrigerio, questi ultimi ‘strumenti’ sono una forma di arricchimento ambientale e consentono agli animali di aguzzare l’ingegno per trovare il cibo. I tre ORSI bruni Mary, nata nel 2018 e i due fratelli maschi Gianni e Sam, di un anno più giovani. Hanno una storia di maltrattamento alle spalle e sono stati accolti al Bioparco. Ogni giorno i plantigradi trovano refrigerio immergendosi nella grande piscina presente nella loro area dove trascorrono molto tempo a nuotare e dove lo staff zoologico fa trovare loro enormi ghiaccioli a base di frutta e pesce. Gli orsi bruni trovano refrigerio immergendosi nella grande piscina presente nella loro area dove trascorrono molto tempo a nuotare e dove lo staff zoologico fa trovare loro enormi ghiaccioli a base di frutta e pesce. I guardiani preparano ghiaccioli ripieni di pesce per le otarie della California. Oltre a dare refrigerio, sono una forma di arricchimento ambientale e consentono agli animali di aguzzare l’ingegno per trovare il cibo. In generale, durante l’estate al Bioparco nell’arco di una giornata vengono consumati dagli animali mediamente 300 kg tra verdura e ortaggi, 150 kg di frutta di stagione, in prevalenza cocomeri e meloni, ed oltre 50 balle di fieno e erba medica. La prima azione fondamentale è il continuo monitoraggio ravvicinato compiuto ogni giorno dallo staff zoologico su tutti gli animali per captare eventuali segnali di malessere. Gli animali hanno bisogno innanzitutto di ombra e di tanta acqua da bere e per potersi immergere. La piscina è fondamentale, per esempio, per gli elefanti per abbassare la loro temperatura corporea e per le tigri e i licaoni, che amano entrare in acqua per rinfrescarsi, lo stesso vale anche per gli uccelli”. “Alcune specie particolarmente sensibili al caldo necessitano di condizionatori nelle aree per mantenere sotto controllo la temperatura come alcuni anfibi, la cui temperatura ambientale non deve superare i 22 gradi. E poi le otarie della California, per le quali nella vasca grande abbiamo installato in refrigeratore d'acqua che mantiene la temperatura al di sotto dei 25 gradi. Un altro metodo per rinfrescare le aree è quello dell'irrigazione, di bagnare la terra. BioParco (Alexander Jakhnagiev)

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Ghiaccioli per gli animali del Bioparco di Roma contro il caldo, ecco le Otarie della California

La morsa dell’anticiclone Pluto non molla, dunque lo staff zoologico e veterinario del Bioparco di Roma adotta degli accorgimenti che aiutano agli animali di affrontare le temperature altissime. Alle varie specie di primati, come i tamarini imperatore e i lemuri catta, i guardiani distribuiscono ghiaccioli di frutta congelati a base di mele, albicocche e cocomero, accompagnati da canne di bambù ripiene di yogurt. Oltre a dare refrigerio, questi ultimi ‘strumenti’ sono una forma di arricchimento ambientale e consentono agli animali di aguzzare l’ingegno per trovare il cibo. I tre ORSI bruni Mary, nata nel 2018 e i due fratelli maschi Gianni e Sam, di un anno più giovani. Hanno una storia di maltrattamento alle spalle e sono stati accolti al Bioparco. Ogni giorno i plantigradi trovano refrigerio immergendosi nella grande piscina presente nella loro area dove trascorrono molto tempo a nuotare e dove lo staff zoologico fa trovare loro enormi ghiaccioli a base di frutta e pesce. Gli orsi bruni trovano refrigerio immergendosi nella grande piscina presente nella loro area dove trascorrono molto tempo a nuotare e dove lo staff zoologico fa trovare loro enormi ghiaccioli a base di frutta e pesce. I guardiani preparano ghiaccioli ripieni di pesce per le otarie della California. Oltre a dare refrigerio, sono una forma di arricchimento ambientale e consentono agli animali di aguzzare l’ingegno per trovare il cibo. In generale, durante l’estate al Bioparco nell’arco di una giornata vengono consumati dagli animali mediamente 300 kg tra verdura e ortaggi, 150 kg di frutta di stagione, in prevalenza cocomeri e meloni, ed oltre 50 balle di fieno e erba medica. La prima azione fondamentale è il continuo monitoraggio ravvicinato compiuto ogni giorno dallo staff zoologico su tutti gli animali per captare eventuali segnali di malessere. Gli animali hanno bisogno innanzitutto di ombra e di tanta acqua da bere e per potersi immergere. La piscina è fondamentale, per esempio, per gli elefanti per abbassare la loro temperatura corporea e per le tigri e i licaoni, che amano entrare in acqua per rinfrescarsi, lo stesso vale anche per gli uccelli”. “Alcune specie particolarmente sensibili al caldo necessitano di condizionatori nelle aree per mantenere sotto controllo la temperatura come alcuni anfibi, la cui temperatura ambientale non deve superare i 22 gradi. E poi le otarie della California, per le quali nella vasca grande abbiamo installato in refrigeratore d'acqua che mantiene la temperatura al di sotto dei 25 gradi. Un altro metodo per rinfrescare le aree è quello dell'irrigazione, di bagnare la terra. BioParco (Alexander Jakhnagiev)

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Ghiaccioli di frutta per gli animali del Bioparco di Roma contro il caldo, ecco i suricati

"Monitoriamo la situazione dopo questa terribile esplosione. Fortunatamente non ci sono state vittime. Ringrazio la professionalità dei Vigili del Fuoco, della Polizia e di altri soggetti arrivati sul posto, effettuando uno sgombero immediato. Grazie per questo lavoro straordinario- Si sono evitate le conseguenze più tragiche. Monitoriamo la situazione dei feriti. Circa 9 tra Vigili del Fuoco e Polizia sono rimasti feriti, più una ventina di civili feriti, di cui due ustionate. Gli altri codici gialli" così il sindaco di Roma Roberto Gualtieri dopo il sopralluogo a via Gordiani, dove si è verificata la violenta esplosione presso un distributore. (Alexander Jakhnagiev)

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Esplode distributore a Roma, Gualtieri: "Ringrazio i soccorritori, evitate conseguenze più tragiche"

Una violentissima esplosione si è verificata a Roma nel quartiere Prenestino Labicano, nei pressi della fermata Teano della Metro C. L'esplosione, avvertita in tutta la Capitale, è seguito a un incendio sviluppatosi in un distributore di carburanti. Ecco le immagini dell'incendio dall'elicottero dei Vigili del Fuoco. Vvf (Alexander Jakhnagiev)

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Esplode un distributore a Roma, l'incendio visto dall'elicottero dei Vigili del Fuoco

Una violentissima esplosione si è verificata a Roma nel quartiere Prenestino, in Via dei Gordian, presso la fermata Teano della Metro C. L'esplosione, avvertita in tutta la Capitale, è seguito a un incendio sviluppatosi in un distributore. Fortunatamente nessuna vittima, ma molti feriti, tra cui poliziotti e vigili del fuoco che erano accorsi al momento dell'incendio. Molte finestre rotte e danni negli stabili circostanti. (Alexander Jakhnagiev)

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Esplode un distributore a Roma in Via dei Gordiani, fumo, fiamme e finestre rotte

Esplosione in un distributore di carburanti in via dei Gordiani, nella zona Casalino a Roma.Al lavoro 10 squadre dei Vigili del fuoco per spegnere le fiamme che hanno interessando il deposito giudiziario nella parte retrostante la stazione di rifornimento. Il bilancio provvisorio è di 21 feriti, tra cui alcuni soccorritori e un Vigile del fuoco. Diverse persone sono state soccorse sul posto per ustioni e intossicazioni da fumo. Vvff (Alexander Jakhnagiev)

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Esplosione in un distributore di carburante in zona Casilino, a Roma, 21 i feriti

Paura a Roma dove un deposito di gpl di un distributore di carburanti è esploso. L'incidente nel quartiere Prenestino, ma il boato si è sentito in tutta la città

Redazione web
Roma, l'esplosione dall'alto ripresa da un cellulare
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