Cultura e Spettacoli

Non fu solo la prima icona moderna, come ora racconta la biografia splendidamente illustrata di Christian Corvisier (Cléo de Mérode et la photographie, Edition du Patrimoine), ma mise nella costruzione del proprio personaggio e nello sfruttamento della propria immagine un’intelligenza e una sensibilità impareggiabili, tali da incarnare un’epoca e cristallizzarsi in un ideale femminile

Luciana Baldrighi
Cléo de Mérode, la divina più fotografata del primo Novecento

I carabinieri del nucleo Tutela patrimonio culturale di Monza, dopo anni di indagini, hanno ritrovato il "Busto di donna bionda" che è stato restituito al museo di Ferrara

Giannino della Frattina
Recuperato capolavoro di Boldini trafugato nel 1977
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