Cultura e Spettacoli

La discografica Caterina Caselli spiega perché lo scambio dei brani su internet è solo in apparenza gratis: si paga chi offre connessione e servizi. L’unico a non incassare è l’artista: così si danneggia l’industria e la ricerca di nuovi talenti

Con i pirati web tutti ricchi tranne la musica
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