La premier Giorgia Meloni arriva ai Fori Imperiali per la tradizionale parata del 2 Giugno. Al suo arrivo sotto al palco d'onore saluta il pubblico con la mano. (Alexander Jakhnagiev)

La premier Giorgia Meloni arriva ai Fori Imperiali per la tradizionale parata del 2 Giugno. Al suo arrivo sotto al palco d'onore saluta il pubblico con la mano. (Alexander Jakhnagiev)
"È grave l’erosione di territori attribuiti alla Autorità Nazionale Palestinese. I palestinesi hanno diritto al loro focolare entro confini certi. Questa prospettiva e la sicurezza di Israele, elementi imprescindibili, appaiono gravemente minacciate dalla semina di sofferenza e di rancore prodotta da quanto sta accadendo" così il Presidente della Repubblica durante il tradizionale ricevimento al Quirinale in vista della Festa della Repubblica. (Alexander Jakhnagiev)
"Il Medio Oriente, dopo il sanguinario attacco di Hamas contro vittime israeliane inermi, con ostaggi odiosamente rapiti e ancora trattenuti, e che vanno immediatamente liberati, vive il dramma in atto nella striscia di Gaza. È inaccettabile il rifiuto di applicare le norme del diritto umanitario nei confronti dei cittadini di Gaza. Si impone, subito, il cessate il fuoco. In qualunque caso, è indispensabile che l’esercito israeliano renda accessibili i territori della Striscia all’azione degli organismi internazionali, rendendo possibile la ripresa di piena assistenza umanitaria alle persone. Che venga ridotta alla fame un’intera popolazione, dai bambini agli anziani, è disumano" così il Presidente della Repubblica durante il tradizionale ricevimento al Quirinale in vista della Festa della Repubblica. (Alexander Jakhnagiev)
"Il tema della pace è al centro della nostra comune attenzione. Tanti sono i tristi scenari di conflitto aperti. Il pensiero si rivolge anzitutto all’Ucraina, che da più di tre anni sta opponendo una strenua resistenza all’aggressione della Federazione russa. Nel confermare il nostro fermo e convinto sostegno a Kiev, continuiamo a lavorare perché si possa giungere a una pace che sia giusta, complessiva e duratura" così il Presidente della Repubblica durante il tradizionale ricevimento al Quirinale in vista della Festa della Repubblica. (Alexander Jakhnagiev)
"Domani, 2 giugno, si celebra la nascita della nostra Repubblica, frutto di una scelta di pace, di libertà, di indipendenza, all'insegna del ripudio della violenza tra le nazioni. Da quel voto del popolo italiano è emersa la nostra Costituzione, 'ambiziosa' nell’identificare nella pace e nella collaborazione la vocazione della Repubblica nei rapporti internazionali. Una scelta che il percorso di integrazione europea ha rafforzato e consolidato. Il rifiuto della categoria del 'nemico', la vocazione al dialogo, il ripudio della guerra quale strumento di offesa alla libertà degli altri popoli, la promozione di organizzazioni internazionali rivolte a pace e giustizia, hanno contrassegnato e contrassegnano le scelte della Repubblica Italiana in questi 79 anni di vita" così il Presidente della Repubblica durante il tradizionale ricevimento al Quirinale in vista della Festa della Repubblica. (Alexander Jakhnagiev)
“A me pare che sia quella dei volenterosi già qualche cosa che rappresenta il passato Purtroppo la Russia vuole continuare questa guerra e con troppi tentennamenti, con troppi condizionamenti, cerca di rinviare la soluzione pacifica.” Così il ministro degli esteri Antonio Tajani a margine del Congresso Nazionale Forza Italia Giovani 'Il futuro è adesso'. (Alexander Jakhnagiev)
“Fedez ci ha attaccato, va bene, intanto viene a parlare da noi, I suoi milioni saranno interessati al Congresso Nazionale di Forza Italia,” Così il ministro degli esteri Antonio Tajani sull'intervento di Fedez al Congresso Nazionale Forza Italia Giovani 'Il futuro è adesso' Courtesy: Youtube Forza Italia (Alexander Jakhnagiev)
“In tantissimi casi di processi mediatici l'intervento della stampa è puntualmente deleterio.” Così Fedez al Congresso Nazionale Forza Italia Giovani 'Il futuro è adesso'. Courtesy: Youtube Forza Italia (Alexander Jakhnagiev)
“Speravo di essere fischiato.” Così Fedez al Congresso Nazionale Forza Italia Giovani 'Il futuro è adesso'. Courtesy: Youtube Forza Italia (Alexander Jakhnagiev)
“A Milano mancano due anni per cambiare sindaco e Beppe Sala non si può ricandidare, questa è un'ottima notizia.” Così Fedez al Congresso Nazionale Forza Italia Giovani 'Il futuro è adesso'. Courtesy: Youtube Forza Italia (Alexander Jakhnagiev)