Politica

In seguito all'attacco di Hamas in Israele e all'avvio del conflitto, tutti gli italiani presenti in Israele o a Gaza sono rientrati in patria a eccezione di due o tre cooperanti "che hanno deciso di rimanere nella striscia e lavorano con la Croce rossa". Lo ha dichiarato il ministro degli Affari esteri, Antonio Tajani, durante l'audizione alle Commissioni congiunte di Senato e Camera. "Conclusa l'evacuazione, le altre priorità sono evitare un'escalation del conflitto, liberare gli ostaggi, evitare l'aggravarsi della crisi umanitaria a Gaza e costruire una prospettiva politica per il futuro", ha detto il ministro, ribadendo la condanna "dei barbari attacchi di Hamas e il sostegno al diritto di israele a esistere e difendersi nel rispetto del diritto internazionale". "E' essenziale tracciare una netta linea tra Hamas e il popolo palestinese le cui legittime aspirazioni non hanno nulla a che vedere con le posizioni dei terroristi e non possono in nessun caso giustificare la strage di cui Hamas si è macchiata", ha concluso. Fonte video: Senato (Alexander Jakhnagiev)

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Medio Oriente, Tajani: "Rientrati tutti gli italiani tranne due o tre cooperanti"

“La modernizzazione e l’innovazione tecnologica sono fondamentali, soprattutto coinvolgere il personale del Ministero in tutti i passaggi che vogliamo fare nella massima trasparenza per rendere fruibile il Ministero all’utenza, per dare la possibilità al personale, ai dirigenti, ai funzionari amministrativi di dare tutta la risposta che i cittadini meritano nel minor tempo possibile”, ha annunciato il ministro dell’Agricoltura, della Sovranità alimentare e delle Foreste Lollobrigida, in relazione alla modernizzazione digitale del personale del Masaf. “Oggi presenteremo la nuova riorganizzazione del Ministero e anche le dotazioni strutturali che forniamo al personale per velocizzare le pratiche e lavorare nel miglior comfort possibile dando tutte le risposte che sono necessarie per cercare di avere una corrispondenza a tutte le esigenze che il mondo della pesca, dell’agricoltura, dell’allevamento hanno e che meritano di essere seguite con attenzione perché questo significa dare la possibilità al nostro asset economico, strategico e fondamentale di essere sempre all’avanguardia e cercare di essere un punto di riferimento per la nostra economia”. Fonte video Masaf (Alexander Jakhnagiev)

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Lollobrigida: “Riorganizzazione tecnologica del Ministero agricoltura per stare al passo coi tempi”

"La mobilità di decine di milioni di italiani non può essere messa in discussione da Landini e pochi altri. Mi spiace che il Pd e i partiti della sinistra che una volta difendevano il diritto al lavoro, il diritto all'operaio di poter prendere il treno o la metropolitana, adesso invece assecondi i capricci di qualcuno che peraltro protesta contro una manovra economica che, secondo i dati di Banca d'Italia, mette 600€ in più nelle buste paga di 3/4 delle famiglie italiane", le parole di Matteo Salvini in diretta su Facebook. / Fb Matteo Salvini (Alexander Jakhnagiev)

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Salvini: Mobilità italiani non può essere messa in discussione da Landini

"Ogni giorno sono circa 20 milioni gli italiani che usano il trasporto pubblico con tram, autobus, metropolitane, treni. Una estrema minoranza sindacale politicizzata non può negare il diritto al lavoro e la mobilità a 20 milioni di lavoratrici e lavoratori", le parole del ministro Salvini in diretta sui social sullo sciopero del 17 novembre. / Fb Salvini (Alexander Jakhnagiev)

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Sciopero 17 novembre, Salvini: Minoranza sindacale politicizzata non può negare diritto a mobilità
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