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"Tenuto conto che le elezioni europee si svolgeranno l'8 e 9 giugno prossimi e che il 20 aprile è il termine ultimo per l'emanazione del decreto di convocazione dei comizi elettorali, i tempi per l'esercizio della delega legislativa (contenuta nel ddl approvato dalla Camera il 4 luglio, ndr) e per i conseguenti adempimenti tecnici e organizzativi appaiono oggettivamente ristretti, anche in ragione del fatto che in materia elettorale è indispensabile intervenire con estrema precisione, sotto il profilo tecnico, al fine di garantire la trasparenza e la sicurezza del voto, princìpi importanti tanto quanto quello di favorire la maggiore partecipazione alle consultazioni elettorali". Lo ha detto in question time alla Camera il ministro dell'Interno Matteo Piantedosi ricordando come il provvedimento sia "attualmente all'esame della prima Commissione del Senato" e che il suo obiettivo è proprio quello di "agevolare l'esercizio dell'elettorato attivo da parte di coloro che, per motivi di studio, lavoro, cure mediche o prestazione di assistenza familiare, si trovino in un comune diverso da quello di iscrizione elettorale, per un periodo di almeno tre mesi". Fonte video: Camera (Alexander Jakhnagiev)

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Elezioni Europee, Piantedosi: "Per delega voto fuori sede tempi ristretti"

"L'Italia cerca di avere una voce autorevole su molti dossier in Europa. Abbiamo bisogno di far sentire la nostra voce e di cercare una sintesi con gli interessi delle altre nazioni". Lo ha detto il presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, intervenendo ad Aosta alla firma dell'accordo per lo sviluppo e la coesione tra il governo e la Regione Valle d'Aosta. Fonte video Chigi (Alexander Jakhnagiev)

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Meloni: "Cerchiamo avere voce autorevole su molti dossier"

"Le immagini che abbiamo visto ieri sono immagini indecenti che hanno colpito tutti noi. Il gruppo Avs ritiene che oggi, da questa Aula, queste immagini debbano essere riproposte affinché arrivino anche al parlamento ungherese e anche a chi non le ha ancora viste". Lo dice in Aula alla Camera Angelo Bonelli, co-portavoce di Europa Verde e deputato dell'Alleanza Verdi-Sinistra, mostrando le foto di Ilaria Salis in catene e con le manette ai polsi e alle caviglie. "Questa è Ilaria Salis in catene, un'italiana che ha le catene ai piedi alla vita ai polsi, tradotta al guinzaglio. Chiederei ai parlamentari distratti e a chi non le ha ancora viste, di guardare queste immagini inaccetabili e che offendono tutti noi". Fonte video: Camera (Alexander Jakhnagiev)

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Bonelli (Avs) mostra le foto di Ilaria Salis in Aula: "Per i distratti che non le hanno viste"

"Ieri in Ungheria una nostra connazionale è stata trascinata con le catene, come fosse al guinzaglio, davanti alla corte che dovrà giudicarla. È un fatto inaccettabile per lo stato di diritto. Il M5S da tempo ha presentato un'interrogazione sul caso di Ilaria Salis, ma oggi chiediamo un'informativa urgente della premier Giorgia Meloni. Le domande sono tante e doverose: la presidente Meloni sapeva? Cosa ha fatto fino a ora visto che Ilaria è detenuta da un anno? Di certo non ci rassicurano le parole del ministro Tajani, immediatamente smentite dal padre di Ilaria: quella di ieri è stata la quarta udienza in cui lei è stata portata in aula con le catene. Allo stesso modo, sappiamo che ci sono state gravi violazioni dei diritti della difesa della cittadina italiana. Pretendiamo che Meloni venga in Parlamento a chiarire ogni ombra sul caso Salis e a dire come vengono tutelati i diritti di tutti i nostri connazionali sottoposti a giudizio in altri paesi". Così nell'Aula della Camera la deputata M5S, Carmela Auriemma. Fonte video: Camera (Alexander Jakhnagiev)

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Caso Salis, Auriemma (M5S): "Trattamento inaccettabile, Meloni chiarisca in Aula"
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