Politica internazionale

“Paradossale che chi si erge ogni giorno a difensore dell’autonomia della magistratura chieda a noi ora di far pressione affinché il Governo ungherese influenzi le determinazioni dei giudici. Un cortocircuito che alimenta tensioni e polemiche e che danneggiano la causa di Ilaria”, il commento del ministro degli Esteri Tajani alla Camera, nel corso dell’informativa sul caso Salis. Fonte video Camera dei Deputati (Alexander Jakhnagiev)

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Caso Salis, Tajani: "Difensori magistratura vogliono che si influenzino i giudici ungheresi"

“La misura cautelare presso l’ambasciata italiana non è possibile: non è un luogo idoneo all’esecuzione di misure coercitive. Non ha le strutture, né la legittimazione a sostituirsi a un domicilio privato come luogo di detenzione. Servirebbero lavori all’interno dell’ambasciata per creare un’apposita area di detenzione e un aumento del numero di carabinieri. L’ambasciata Italia è un luogo in cui sono conservati documenti riservati, non è una casa privata e quindi deve essere preservata la sicurezza dello Stato perché qualsiasi detenuto deve garantirla comunque. Non può girare liberamente per l’ambasciata, aprire e chiudere cassetti. È una questione di sicurezza nazionale”, ha commentato il ministro degli Esteri Tajani nel corso dell’informativa sul caso Salis alla Camera dei deputati. Fonte video Camera dei Deputati (Alexander Jakhnagiev)

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Tajani: "Salis in ambasciata? Non è una casa privata, va preservata sicurezza nazionale"

Sul caso della detenuta Ilaria Salis in Ungheria è intervenuto con un’informativa alla Camera il ministro degli Esteri Tajani parlando della situazione dei marò: “La situazione dei marò citata dal signor Salis come termine di paragone non è equiparabile: il reato che era stato contestato loro era stato commesso su nave italiana su acque internazionali. L’Italia ha da subito contestato la giurisdizione dell’autorità indiana dando vita a una controversia internazionale in cui ha prevalso. Era in discussione l’immunità di due militari italiani nell’esercizio delle loro funzione. L’Italia riteneva che l’esercizio dell’autorità indiana della propria giurisdizione violasse gli obblighi internazionali di rispettare l’immunità di ufficiali stranieri. Un tribunale internazionale ha poi dato ragione all’Italia sulla base del principio per cui gli Stati non hanno giurisdizione su altri Stati. Diverso appare il caso Salis: l’Italia non può contestare la giurisdizione ungherese. Ogni Stato ha il diritto di esercitare la giurisdizione penale per reati commessi nel proprio territorio”. Fonte video Camera dei Deputati (Alexander Jakhnagiev)

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Tajani: "Caso Salis diverso dai marò, non contestiamo giurisdizione ungherese"

"Il dibattito su Ilaria Salis non doveva aver luogo. Si tratta di una richiesta strumentale della sinistra. Il vero fine è attaccare Ungheria e Italia nel clima di campagna elettorale. Lo dimostrano gli attacchi della leader del Pd contro Giorgia Meloni. Ricordo che Tajani e Meloni hanno parlato con Orban e la trattativa è in corso. Non sappiamo se Ilaria sSalis sia effettivamente colpevole, ma siamo certi che per tutti i connazionali detenuti all'estero il Governo Italiano sta facendo tutti i passi politici necessari affinché sia loro garantito rispetto dei diritti umani e un processo giusto. Il Parlamento Europeo può fare in modo che gli standard di umanità nelle carceri europee vengano rispettata per qualsiasi detenuto, specie se in attesa di giudizio" lo ha detto l'europarlamentare di Fratelli d'Italia Pietro Fiocchi, intervenendo al Parlamento Europeo. (Alexander Jakhnagiev)

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Ilaria Salis, Fiocchi (FdI): Solito dibattito strumentale della sinistra per attaccare

La presidente del Consiglio Giorgia Meloni ha pubblicato un video su suo profilo instagram che racchiude le tappe della sua visita istituzionale in Giappone: gli incontri bilaterali e le visite ai siti culturali nipponici. "Italia e Giappone: due Nazioni amiche, unite da tradizioni millenarie e dalla propensione verso l’innovazione" ha scritto la premier. Courtesy: Instagram (Alexander Jakhnagiev)

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Il video ‘emozionale’ di Giorgia Meloni sulla sua visita a Tokyo

"Ero stato appena eletto e sono andato al G7 nel sud dell'Inghilterra, con tutti i leader della Nato. Mi sono seduto e ho detto: 'L'America è tornata'. E Mitterrand, della Germania - volevo dire, della Francia - mi ha guardato e ha detto: 'Dimmi, cosa… Perché… Per quanto tempo siete tornati?'. Io l’ho guardato e il cancelliere tedesco mi ha detto: 'Cosa direbbe, presidente, se domani prendesse in mano il London Times e leggesse: Un migliaio di persone fa irruzione nella Camera dei comuni, sfonda porte, due poliziotti uccisi per fermare l'elezione del primo ministro. Cosa direbbe?'" così il presidente Biden parlando ai suoi sostenitori. Courtesy: X (Alexander Jakhnagiev)

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La gaffe di Joe Biden: "Ho parlato con Mitterand", ma intendeva Macron

"La scelta di Sgarbi di dimettersi è stata una corretta, mi aspetto di incontrarlo a Roma per accogliere le sue dimissioni". Lo ha detto Giorgia Meloni. "Sgarbi ha potuto contare su un governo che ha atteso elementi oggettivi, ora spero che Sgarbi non pretenda che quello stesso governo sugli altri decida su elementi non obiettivi. Sarebbe eccessivo", ha sottolineato la premier rispondendo alle richieste dell'ex sottosegretario. "Sgarbi si è reso conto che le dimissioni sono la scelta corretta. Accetto le dimissioni", ha aggiunto Meloni. Fonte video: Chigi (Alexander Jakhnagiev)

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Caso Sgarbi, Meloni: Governo obiettivo con lui, eccessivo pretendere che non debba esserlo per altri
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