Coronavirus

La Cina, dopo gli Usa, è il secondo più grande mercato al botteghino, ma il cast dell'utimo ames Bond non farà, per paura del Coronavirus, prémiere o tour promozionali nel paese, come è già successo a "1917", "Jojo Rabbit", "Doolittle" e "Piccole Donne"

Sandra Rondini
In Cina prémiere "chiuse" per Coronavirus: persi miliardi di dollari

Stando alle stime fornite dallo stesso presidente della Regione Enrico Rossi, sarebbero almeno 2.500 i cittadini cinesi pronti a rientrare in questi giorni in Toscana dopo essere stati in patria per il Capodanno: “Prima di tutto combattere la paura, l'ignoranza, il pregiudizio, i fenomeni di razzismo”

Federico Garau
Coronavirus, allarme per i 2.500 cinesi che torneranno in Toscana
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