Coronavirus
Socializzare davanti a un caffè, andare a cena con la fidanzata o passare una serata in pizzeria con un gruppo di amici resta ancora un miraggio
Dal 4 maggio ripartiranno quei settori definiti dall'Inail e dalla task force Colao a basso rischio: manifatturiero e costruzioni
Gli sportivi tirano un sospiro di sollievo perché non dovranno più fare quelle rinunce che tanto erano pesate loro. E a molti erano costate multe su multe
La cultura riaprirà i battenti il 18 maggio. É stato il ministro dei Beni Culturali, Dario Franceschini, ad insistere affinché si potessero riprendere le visite nei musei e dare il via anche ad eventi culturali e mostre temporanee e a riaprire le Biblioteche
"La scuola è al centro dei nostri pensieri". Certo, come no. Riapre tutto, forse persino il campionato di calcio. Tranne la scuola. Anzi no, riaprirà "già" a settembre
E per fortuna che il premier Conte veniva visto come una creatura del Vaticano pronto a prendere ordini da cardinali o diocesi pugliesi
"Non è un liberi tutti". Rimangono le restrizioni. Non si potrà uscire liberamente. "Ci dovrà essere sempre un motivo per spostarsi", dice il premier
"La dignità dell'uomo è intangibile": sono queste le parole che aprono la Costituzione della Germania, riprese dal presidente del Bundestag Wolfgang Schäuble
Si prova a ripartire, e che Dio ce la mandi buona. Conte, messo alle strette dalle categorie produttive e dagli amministratori locali ha deciso che si riapre da oggi, un po' alla volta (per non darla vinta agli aperturisti) e senza fretta (per non scontentare gli scienziati rigoristi)