Altro che gli Indignati. Voi dite i bamboccioni che restano in famiglia a trent’anni.Voi dite i meridionali che sbafano o delinquono. In verità vi dico che contando tra amici e parenti del Sud ho tratto la seguente statistica: i quattro quinti delle famiglie meridionali che conosco sono rimaste senza figli
Non se ne può più di questo odio generale contro la casta dei politici. Che sono questi linciaggi di massa, senza distinguo?
Cari Colleghi Indignati che affluite rabbiosi oggi a Roma, io sono indignato più di voi. Perché sono indignato con tutti quelli che fanno arrabbiare pure voi, ma in più sono indignato anche con voi. Per tre cose
Ah, che comunista, e che signore. Da presidente della Camera seppe essere al di sopra delle parti, lui che era leader di un partito, e che partito, così estremo e radicale...
Da trecentotrentatrè giorni filati si celebrano ininterrottamente i funerali politici di Berlusconi. Ogni santo giorno c’è una dichiarazione di morte, un de profundis e un necrologio con annessa damnatio memoriae , c’è la cronaca delle esequie e il catalogo dei resti,c’è la contesa sull’eredità tra vedove allegre e orfani ingrati
Ai miei tempi il 4 ottobre era festa. Non facevi in tempo a tornare a scuola il 1˚ottobre che il terzo giorno San Francesco ti resuscitava dai banchi. La vera festa nazionale condivisa era quella. San Francesco è l’unico italiano che mette d’accordo tutti, credenti e laici
A Natale, Umberto Bossi non festeggia la nascita di Gesù ma del Panetùn "perché è di Milano". A Belèn Rodriguez, Bossi preferisce Ilda Boccassini "perché è di Milano". Alle consultazioni da Napolitano, Bossi preferisce le consultazioni da Pisapia, "perché è di Milano"
Dopo Berlusconi Prevedo Casini. Mi azzardo a fare una previsione, anzi una profezia. Nella sfera di vetro ho visto il faccino di Pierferdy. Dopo il diluvio verrà la pioggerellina. Quando si tira troppo la corda alla fine si spezza, non scappa il morto ma scappano spaventati i presenti
Condivido l'appello dei vescovi alla sobrietà e all'aria pulita. Aggiungo solo tre corollari omessi e una riflessione sul futuro. Uno, magari il degrado denunciato dai vescovi si potesse circoscrivere a una persona, fosse pure il premier, e a una fase, i nostri giorni
Cara Enrica, mi scrivi che non vuoi più vivere. Non hai trent’anni e sei delusa,ferita,avvilita. Dal lavoro che non trovi, dagli altri, dalla tua fragilità che non sopporta il peso del vivere. Si, non vale la pena vivere; però non so se valga la pena morire
