L'intervento della polizia a Partinico. Il giovane non avrebbe accettato la separazione dei genitori e, da quel giorno, è diventato autoritario e dispotico nei confronti della madre
!["Dammi i soldi o ti ammazzo" e si scaglia contro la madre: arrestato](https://img.ilgcdn.com/sites/default/files/styles/sm/public/foto/2019/10/14/1571071125-polizia-partinico.jpg?_=1571071125)
L'intervento della polizia a Partinico. Il giovane non avrebbe accettato la separazione dei genitori e, da quel giorno, è diventato autoritario e dispotico nei confronti della madre
Un trentunenne di Catania ha violentato la sua ex compagna in auto e poi è scappato. Ritrovato in possesso di cocaina a casa della sorella
La vittima aveva raccontato alla polizia delle gravi violenze fisiche subite prima e dopo la fine della loro storia
Per fortuna la donna, trasportata al pronto soccorso dell'ospedale San Giovanni di Dio, non ha riportato gravi ferite. Il responsabile, un 13enne, non è imputabile per la legge italiana
Gli stranieri hanno raccontato agli inquirenti di aver reagito ad un'aggressione della donna, che non aveva gradito una battuta nei suoi confronti, tesi smontata fin da subito dagli inquirenti. Per loro una semplice denuncia a piede libero
Lo straniero ha bloccaato la giovane stringendole una mano al collo e con l'altra ha infierito su di lei colpendola con pugni di inaudita violenza anche dopo averla fatta svenire. Ferito anche un passeggero intervenuto in soccorso della vittima sul treno
L’episodio è accaduto nel Napoletano, dove le forze dell’ordine hanno arrestato l’aggressore con l’accusa di maltrattamenti in famiglia, lesioni personali, violenza e resistenza a pubblico ufficiale
A raccontare l'episodio su Facebook è stata la stessa protagonista che da tempo vive e lavora a Forlì, ma è originaria di Terrasini. La donna ha raccontato di essere stata vittima di un'aggressione da parte dei vicini per un parcheggio nel residence dove abita
L'uomo si è scagliato contro la consorte come una furia, tempestandola di colpi: inutili i disperati tentativi di fermarlo da parte di alcuni passanti. Provvidenziale l'intervento dei rappresentanti delle forze dell'ordine
La vittima, una 30enne originaria di Bergamo, si trova tuttora ricoverata nell'ospedale San Giovanni Bosco per accertamenti. Il violento magrebino, per fermare il quale è stato necessario l'uso del taser, è risultato irregolare sul territorio nazionale