Non è solo la natura selvatica a "invadere" le città. Al contrario di solito l'avanzata dei centri urbani erode spazi di habitat naturale, mettendo a rischio la sopravvivenza delle specie animali
Non è solo la natura selvatica a "invadere" le città. Al contrario di solito l'avanzata dei centri urbani erode spazi di habitat naturale, mettendo a rischio la sopravvivenza delle specie animali
L'ultimo caso è di qualche giorno fa: un capriolo avvistato alle porte di Trezzano sul Naviglio, periferia di Milano
L'aumento di ricovero di animali da compagnia per intossicazione da cibo ha portato in questo periodo ad un allarme da parte dei veterinari su ciò che può risultare tossico e addirittura letale per i nostri amici a quattro zampe
Lo studio: orsi e lupi meno a rischio, ma la loro tutela catalizza più risorse
Nei mercati di animali sparsi per la Cina, vere e proprie bombe epidemiologiche, si continuerebbe a fare affari in barba a qualsiasi regola sanitaria
Il virus potrebbe diffondersi anche tra le specie animali. L'avvertimento della virologa Ilaria Capua: "Potrebbe essere il primo virus pandemico che diventa una panzoozia. Così perderemo il controllo"
Allarme disastro ambientale per la spettacolare spiaggia Khalaktyrskij, nel sud-est della penisola di Kamchatka. Le autorità russe indagano sulle cause
La famiglia felice di cinghiali ripresa da un'incredulo cittadino, non sta passeggiando per un paesino di montagna, bensì nel centro di Roma vicino a Via Baldo Degli Ubaldi. Gli animali, scesi dalla collina di Monte Mario, si sono inoltrati in centro città alla ricerca di cibo che condividono frugando tra i cassonetti stracolmi con topi, gabbiani corvi e ogni tipo di fauna che ora è difficile poter definire selvatica. Sarebbero anche carini da vedere se i cinghiali non fossero comunque animali molto pericolosi che in caso di pericolo non esitano ad attaccare anche l'uomo.
Uccelli, api, lucertole, elefanti e scimpanzé mangiano alimenti in grado di farli stare meglio
Sono stati presentati i due cuccioli di leone nati lo scorso 29 aprile al Bioparco di Roma. La nascita di queste femmine di leone asiatico (Panthera leo persica), uno degli animali a maggior rischio di estinzione del Pianeta, è un evento storico perché è la prima volta che accade all’interno del Giardino zoologico della Capitale. “Durante il lockdown, a seguito del crollo dei flussi turistici, la sesta estinzione ha subito una fortissima accelerazione in tutto il Pianeta. Il bracconaggio dilaga, non più arginato dall’alternativa economica del turismo sostenibile nei parchi; migliaia di animali sono stati massacrati. Il conto alla rovescia per molte specie ha subito una forte accelerazione. In questo contesto, la sola alternativa alla perdita delle specie e quindi all’erosione della biodiversità è rappresentata dai parchi zoologici come il Bioparco che, in tutto il mondo, fronteggiando una situazione difficilissima, continuano a mantenere popolazioni di animali rarissimi e minacciati. Ha commentato il Presidente della Fondazione Bioparco di Roma, Francesco Petretti.