Mentre la star britannica della stand-up comedy Chloe Petts sostiene con il sorriso sulle labbra che la cancel culture non esiste - "Wake up! Cancel culture doesn't exist" ha scritto l'altro giorno su The Big Issu

Mentre la star britannica della stand-up comedy Chloe Petts sostiene con il sorriso sulle labbra che la cancel culture non esiste - "Wake up! Cancel culture doesn't exist" ha scritto l'altro giorno su The Big Issu
L'onda lunga della cancel culture, partita dai campus universitari degli Stati Uniti ormai si è già abbattuta anche sull'Europa
Aiuto. Salvateci da quelli che vogliono salvare il mondo abbattendo le statue di Cristoforo Colombo e stingendo il volto di Aida
Eh, come siamo indietro, in tutta Europa. Un coraggioso giornalista inglese si è fatto un giro a Londra in gonna, come prescrive il nuovo manuale della moda fluida, unisex, con grande convenienza per le aziende
Stuart Kirk era un alto dirigente della Hsbc: è stato costretto a dimettersi dopo aver pronunciato un discorso nel quale criticava il catastrofismo climatico
L'ideologia woke continua a dilagare nei campus universitari americani
Lo storico commenta la polemica a Pistoia: "Che errore moralizzare il passato. E il Duca fu lontano dalla politica e critico con il Duce"
Le ultime idee "corrette"? Non farsi le sopracciglia e censurare i libretti d'opera (ma Muti non ci sta...)
L'istituto superiore locale, su proposta di un docente, dovrà essere intitolato a Margherita Hack o Rita Levi Montalcini, figure che incarnano "valori più moderni senza legami con il regime fascista"
In nome della "decolonizzazione", i libri di testo cinesi nascondono il lungo dominio britannico