In Corea del Nord vietati hot dog e hamburger. Chi li mangia rischia il gulag

In Corea del Nord vietati hot dog e hamburger. Chi li mangia rischia il gulag
Il 30 gennaio chiude lo storico locale alla Darsena che per 32 anni è stato un punto di riferimento per la vita culturale del quartiere e non solo. E che era diventato l’ufficio dello scrittore Andrea G. Pinketts, fino alla sua prematura morte. Il bando per la gestione del locale è stato vinto dalla Taboga Sas, che già gestisce l’Osteria del Binari e che vi aprirà un nuovo ristorante tradizionale
Si mangia al Ginza Kitafuku di Tokyo ed è a base di un rarissimo granchio delle nevi. Seguono l’Ultraviolet di Shanghai e il Cavar Russe di New York. Nella top ten stilata dal sito americano chefspencil.com ci sono locali anche a San Francisco, Parigi e Copenaghen ma nemmeno un’insegna italiana. Da noi il menu più caro è la Carta Bianca di Da Vittorio a Brusaporto: 400 euro
La Capitale in versione insolita: in giro da San Pietro al MAXXI, fra tramonti e osterie
Il ristorante di Floriano Pellegrino e Isabella Potì ha annunciato all’improvviso l’addio alla storica sede e il trasferimento in una nuova location che sarà annunciata prossimamente. Ed è già partito il toto-dove di un ristorante che in quasi otto anni non è mai stato normale, tra fan sfegatati e detrattori, provocazioni e stroncature memorabili
Il birrificio artigianale di Fabio Ditto da sempre punta forte sui simboli più popolareschi della città partenopea lancia ora una linea più social e internazionale che interpreta con rigore e personalità gli stili più amati: Helles, IPA, Red Strong, Blanche e Strong Lager. L’obiettivo è avvicinare il grande pubblico a un prodotto di qualità e conquistare il mercato globale, partendo dalle comunità partenopee
Il mixologist del Depero di Rieti ha vinto il premio più importante dei Barawards 2024, celebrati nei giorni scorsi all’Alcatraz di Milano. Premi anche a Dry, Mandarin Garden e Rita&Cocktails Milano, a Freni e Frizioni di Roma, a Sentaku Izakaya di Bologna, all’Antiquario di Napoli e al Convivium Bar di Zafferana Etnea. E riconoscimenti a chef, pasticcieri e brand ambassador
La cena della vigilia e il pranzo del 25 sono da sempre un momento di ritrovo per la famiglia. Ma c’è sempre qualcuno che deve cucinare per tutti. E allora perché non affidarsi a chi lo fa per mestiere? Soprattutto se lo fa bene. Ecco 25 insegne da Nord a Sud dove festeggiare con chi si vuole tra piatti della tradizione e suggestioni stellate
Ho provato il locale di Gardone Riviera, dodicesimo al mondo secondo la più autorevole lista annuale del settore. E’ il sogno di due fratelli, Riccardo Camanini in cucina e Giancarlo in sala, partiti dieci anni fa tra mille sacrifici e oggi anime di un posto di straordinaria accoglienza. Il percorso gastronomico è colto e profondo e ha episodi memorabili come il Rigatone cacio e pepe cotto in vescia
L’azienda nasce sulla collina magica di Cartizze nel 2001 ma ha le sue origini nel 1918, quando nonno Bepi piantò le vigne che ancora oggi sono coltivate con passione dal nipote Pietro Vettoretti e dai figli Pietro e Renato, che si occupano rispettivamente della vigna e della cantina. Ecco come sono il Metodo Classico Extra Brut e il Cartizze Dry, entrambi Valdobbiadene Prosecco Superiore Docg