Undici ministri dell’opposizione guidata dal movimento sciita Hezbollah hanno presentato poco fa le dimissioni. Si apre la crisi del governo di unità nazionale
dimissioni
Gli eletti che lasciano sono 13 dell'opposizione, 1 di Fli e 3 del Pdl: non c'è più il numero minimo per comporre il consiglio comunale. Finisce anticipatamente quindi il mandato di Roberto Zucchetti: si va verso il commisariamento
Gianfranco Fini non vuol sentire parlare di dimissioni: "Sono stato eletto e rimarrò fino all'ultimo giorno". Il leader del Fli si dice poi convinto che questa "è una legislatura che può durare". E sull'ipotesi di incompatibilità con la sua attività politica risponde: "Devo rispettare in primo luogo il mio mandato"
Il leader di Fli smentisce personalmente le indiscrezioni che lo volevano vicino alle dimissioni dalla presidenza della Camera. Fini ai dipendenti di Montecitorio: "Le istituzioni restano e gli uomini vanno, siamo pro-tempore e tutti dovrebbero ricordarselo"
Al termine del voto i deputati di Pdl e Lega contro il presidente della Camera: "Dimissioni!". Berlusconi: "Grazie, ce l'abbiamo fatta". Cicchitto: "Fallito il ribaltone". Bersani: "Non ce la faranno"
L'allenatore voleva dimettersi dopo l'ennesima batosta e le divergenze col presidente, ma alla fine resta sulla panchina dei giallorossi. Fino a quando durera?
Il presidente della Camera torna a chiedere le dimissioni del presidente del Consiglio: "Accolga la proposta di Casini. Facciamo punto a capo con una nuova agenda". E sulla situazione del Paese avverte il premier: "Rispetti gli avversari, non li demonizzi. Abbia l'umiltà di ammettere le cose che non vanno"
Berlusconi invita Fini a fare un passo indietro. Poi propone all'Udc l'appoggio esterno: "Ha perso un'occasione quando c’è stata l’operazione dei finiani". Ma Casini non ci sta: "Non perdiamo tempo". E Cesa: "Prima lasci, poi discutiamo"
Dopo le sconfitte in Provincia e Regione fatale per i democratici la scelta di candidare Stefano Boeri. Ora il Pd promette l'appoggio a Pisapia. Intanto Albertini spacca il terzo polo
Dopo il successo di Pisapia nelle primarie a Milano, lascia l'incarico anche il capo della segreteria politica di Bersani: "Mi assumo la responsabilità". Poi dice: "Nessun cedimento ad Albertini". Veltroni: "Prima perdevamo le elezioni, ora le primarie"