L'avversione del Pd e della sinistra, nei confronti del nome di Silvio Berlusconi per il Quirinale ha sempre sullo sfondo una sorta di questione morale, di cui il partito di Enrico Letta si sente depositario

L'avversione del Pd e della sinistra, nei confronti del nome di Silvio Berlusconi per il Quirinale ha sempre sullo sfondo una sorta di questione morale, di cui il partito di Enrico Letta si sente depositario
M5s tentato di votare il giudice costituzionale. "Dopo il Colle scoppia tutto"
L'asse Fi-Lega-Pd-M5s invita SuperMario a restare a Palazzo Chigi fino al 2023
Oggi vertice a Villa Grande. La strada maestra rimane quella di puntare sul candidato d'area
Il premier parla da ex: difficile restare a Chigi con maggioranze diverse da quella attuale
Mario Draghi, alla domanda se si candida a presidente della Repubblica, ha risposto che egli è un nonno e uomo delle istituzioni
"E daje", sbotta a mezzogiorno, ridendo per la ventesima domanda sul suo futuro. Del resto, Quirinale o Palazzo Chigi, that is the question, questo è lo snodo cruciale. E il premier tiene la porta aperta
Non è la stessa cosa e non è vero che non fa la differenza. Non starebbe lì, chiamato da tutti per cercare una via d'uscita. Solo che adesso Draghi si ritrova a rinnegare se stesso
Il direttore del Giornale Augusto Minzolini fa il punto sulla conferenza stampa di fine anno del premier Mario Draghi e spiega perché è auspicabile che rimanga a Palazzo Chigi: "Le elezioni anticipate sarebbero un rischio".
Nelle dichiarazioni di diversi esponenti politici e nelle argomentazioni di alcuni commentatori vengono elencate una serie di anomalie che sconsiglierebbero la scelta di capi dello Stato con un certo profilo