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elezioni

Berlusconi ad Atreju, la festa dei giovani del Pdl. "Il governo è saldo, va avanti e ce la farà. Il Pdl esiste ed esisterà sempre perché non è un partito, è un popolo. I centristi con me contro i loro leader". Poi: "La Lega alleato solido e affidabile". "Sui 5 punti avrò una grande maggioranza. Al voto fra tre anni". Fini sfida ancora il premier: "L'Aula voti il suo discorso"

Alberto Taliani
Berlusconi blinda tutto: voto tra 3 anni 
Segnali di pace, la trattativa coi finiani

Il premier in un messaggio ai Promotori della Libertà: "Sarebbe imperdonabile che per puri interessi personali e di parte il sostegno al governo venisse meno tradendo il mandato e la fiducia degli elettori". Poi si rivolge ai finiani: sarà ricandidato chi resta con noi. Sulla mozione di fiducia al governo "non ci sarà il testo breve". Poi denuncia: "Tentativo eversivo della sinistra con il soccorso dei magistrati". Replica di Bersani: "In tutte le democrazie del mondo l’opposizione vuole mandare a casa il governo"

Redazione
"Senza sostegno a maggioranza si vota 
Il processo breve non sarà nei 5 punti"

Il presidente della Repubblica interviene sulle ventilate ipotesi di elezioni anticipate: "C’è una grande molteplicità di idee. Siamo verso una evoluzione più benigna, siamo nella febbre politica del no, non è vero, sotto sotto e i ma". Poi lancia un monito: "La politica pensi all'economia"

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Governo, il Colle: "Verso un'evoluzione benigna"

Pronto a correre per la poltrona di sindaco di Milano, candidanbdosi alle primarie. "Sento la responsabilità di dare voce alle sollecitazioni ricevute nei mesi scorsi e impegnarmi in un modo diverso per la mia città". Lascia la Consulta degli Architetti di Expo 2015. L'altro candidato della sinistra, Pisapia: "Con lui sarà una sfida leale". Podestà: "Non credo che sarà il candidato anti Moratti"

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L'architetto Boeri: "Mi candido" 
E si dimette dalla consulta Expo

Domani l'incontro tra Berlusconi e Bossi: seconda tappa per il rilancio della maggioranza dopo il summit del Pdl a Palazzo Grazioli. Si valutano alleanze possibili. Il premier vuole rimpiazzare Fini con Casini. Ma il Senatùr sbarra la strada all'Udc: "Sono ciò che resta della Dc"

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Frizioni fra Pdl e Lega sull'Udc: domani il vertice

Dopo l'attacco di Bossi a Casini, i centristi rispondono al Senatùr: "Così gli italiani potranno capire chi lo ostacola veramente". La reazione di Bossi: "Sono ciò che resta dei democristiani, furfanti che tradivano il nord". Poi Casini: "Così dimostra quale errore è stato mettere il Paese in queste mani". Ma Berlusconi vuole rimpiazzare Fini con Casini

Redazione
Governo, insulti fra Casini e il Senatùr 
E Berlusconi cerca l'alleanza con l'Udc
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