
Accelera l’economia europea: nel secondo trimestre 2010 il pil è salito dell’1%. Più contenuta la crescita italiana che si ferma allo 0,4%. I dati sono comunque migliori del previsto: la Bce rivede al rialzo loe stime
Borse Ue di nuovo in affanno. Dopo la buona performance della vigilia sulle piazze finanziarie europee è tornata a prevalere la prudenza, innescata dalle preoccupazioni per la delicata situazione dell’Eurozona
Continua ad aumentare la disoccupazione nella zona euro, a settembre il dato si è attestato al 9,7%, da dieci anni la percentuale non era così alta. Strauss-Kahn (Fmi): "Aumenterà ancora per un anno. La crisi non è ancora finita". Napolitano: "Riforme per superare le debolezze"
La Banca centrale europea annuncia: le previsioni degli esperti vedono il pil 2009 in zona euro al -3,4%. Crescita piatta nel 2010. Poi l'avvertimenti ai governi: "Puntare sul risanamento dei conti pubblici"