Il settimanale il Futurista lancia una provocazione che sembra il certificato di morte del partito del Presidente della Camera: "E se Fini fondasse un atro partito?"
fli
Il presidente della Camera torna a parlare del premier e dice: "Immagino per lui un triste tramonto. E' un ostacolo al confronto con l'opposizione. Inevitabile un suo passo indietro". Poi sulle intercettazioni: "Il governo rinunci al decreto"
Lega corteggiata dall'opposizione. La proposta di Bersani: "Rifletta e lasci la vecchia strada". Anche Briguglio ci prova: "Ora venga con Fini e Casini per cambiare il Paese"
Dopo la batosta delle amministrative, Fini esce allo scoperta. Non vuole più l'ammucchiata col Pd ma punta a un governo tecnico per far cadere il Cav. E si propone come nuova guida del centrodestra: "Regime finito"
Fini tenta di cancellare l'ambiguità politica di Fli: "Dobbiamo rifiutare ogni massimalismo a destra e a sinistra chiarendo che non siamo una costola della sinistra". Poi striglia i suoi: "Basta con le correnti"
Il Pd festeggia: "Risultati ogni più rosea previsione a Milano, a Napoli e in tutta Italia". Festa in piazza. Fini: "Berlusconi raccoglie quello che ha seminato". L'opposizione prova la spallata: "Il premier lasci". Pdl, Bondi si dimette da coordinatore
Basteranno due anni di governo della sinistra per rivalutare Berlusconi. È già accaduto negli anni precedenti...
Sabato a Firenze il blitz di un gruppo di anarchici. Gli assalitori si sono divisi i compiti: mentre alcuni spaccavano la vetrina della sede con calci e lanci di pietre alti li coprivano con i petardi. Ieri un nuovo inquietante episodio: scritte anche contro il sindaco Renzi
Futuro e Libertà e il progetto del candidato sindaco di Napoli dell'Idv hanno molte cose in comune, parola del vicepresidente del partito Italo Bocchino: "E' molto innovativo e dirompente". Poi: "Per noi è intollerabile il ruolo di Cosentino in Campagna"
L'assemblea di Futuro e Libertà decide di non apparentarsi con nessuno né a Milano né a Napoli. Ma Urso e Ronchi se ne vanno prima del voto di ratifica. Poi Bocchino torna all'attacco: "Ha perso l'estremismo di Berlusconi". Fini fa recita un (parziale) mea culpa: "Ho commesso alcuni errori, ma solo tattici, non strategici"