Le motivazioni della sentenza d'appello: «Erano già stati fatti sopralluoghi per attentati contro cose e persone»

Le motivazioni della sentenza d'appello: «Erano già stati fatti sopralluoghi per attentati contro cose e persone»
L'imputato è stato condannato a 2 anni e 2 mesi di reclusione: nel suo computer quasi quasi 7mila immagini e una quarantina di video raffiguranti atti sessuali tra adulti e bambini. Ma erano cartoni animati
Uno studio dell'ordine dei medici di Roma rivela che tra il 50 e il 70% di dottori ricorre alla medicina difensiva. Il tutto per paura di finire sui giornali o di avere problemi con la giustizia
Il senatore del Pdl: "Maroni ha detto una cosa giusta. Se c’è una condanna definitiva si va in galera". E minimizza: "Non capisco cosa ci sia di strano". Poi scherza con i fotografi: "Ma quante foto mi fate? E quante me ne farete se andrò in galera..."
La procura: «Una violenza gratuita dettata da brutalità e intolleranza». L'episodio, avvenuto alle colonne di San Lorenzo, risale alle notte del 22 settembre scorso
Per i legali delle due società proprietarie dell'area di via Calchi-Taeggi, buona parte della superficie finita nell'inchiesta della Procura non doveva essere sottoposta a bonifica
Rigettata la domanda di regolarizzazione di una moldava perché nel 2005 fu condannata, in quanto clandestina, a 2 mesi e 20 giorni di arresto per non aver ottemperato a un ordine di espulsione. I legali: «È forse socialmente pericolosa?»
A Taranto lo zio di Sarah renderà l'interrogatorio definitivo, dopo le tante versioni fornite agli inquirenti. Nella sua ultima confessione di due settimane fa, che dovrebbe confermare, Misseri addossò l’intera responsabilità dell’omicidio alla figlia Sabrina che assisterà, senza essere vista dal padre
Manette a Domenico Giorgi, 28 anni. L'uomo arrestato a Rivalta (Torino) sarebbe il responsabile dell'omicidio di Salvatore Favasulli nell'Epifania 2005: il delitto che ha riaperto la faida di San Luca. La lotta tra famiglie che portò alla strage di Duisburg
Il ministro dell'Interno dopo il cdm: "Noi siamo l'antimafia dei fatti. Con Iovine abbiamo arrestato 28 superlatitanti, ne mancano solo due" (Video). Poi i dati: presi 6.754 mafiosi e 410 latitanti, sequestrati 17.854 milioni e 35.601 beni (Video). La soddisfazione di Napolitano. Intanto il boss: "Non sono come racconta la tv"