Telefonata di Berlusconi agli europarlamentari del Pdl: "Andremo avanti con determinazione e senza esitazioni". Le riforme: "Prima quelle su giustizia e scuola". Poi parla anche del fisco e Bonaiuti precisa: "Non ha detto meno tasse nel 2010". Di Pietro torna ad attaccare il presidente del Consiglio
Giro di vite della procura contro il mercato dei «tarocchi». Nel mirino dei magistrati la pirateria musicale, industriale e audiovisiva. De Corato: «Ottima iniziativa, solo negli ultimi due anni i sequestri amministrativi sono stati quesi 10mila»
Esposto dei residenti per il rumore e la polvere in via Chiesa Rossa. Il gip: «Continua emissione di polveri e gas con ripercussioni sulla vivibilità del quartiere»
Anche il clima natalizio contribuisce ad alimentare la fiducia in un dialogo sulle riforme. Ma a gennaio già si prospetta un vero e proprio "ingorgo" in Parlamento: in stand by molte riforme in attesa di realizzazione
Procure con carenze di organico: il sindacato delle toghe esprime la propria "assoluta contrarietà alla proposta del governo di prevedere il trasferimento di ufficio dalle regioni limitrofe di magistrati con quattro anni di anzianità"
Le attenuanti generiche valgono all'ivoriano uno sconto di quasi metà della pena per l'omicidio della studentessa inglese: erano 30 anni. Il ragazzo commenta: "Non sono contento, sono innocente"
Marco Trabucchi, procuratore sportivo, condannato a un anno e undici mesi con la condizionale: con la sua auto provocò lo scontro tra i due mezzi pubblici, nel quale morì una donna. L'accusa era di omicidio colposo
La sentenza con rito abbreviato: il funzionario di banca, di soli 28 anni, aveva sottratto denaro ai clienti più facoltosi. La procura aveva chiesto 5 anni e 4 mesi di reclusione
Arrestato il 6 novembre con sei setti di hashish, viene scarcerato e messo agli arresti nella sua abitazione di Treviglio. Non potendo uscire fa arrivare il fratello dalla Sicilia, per proseguire l'attività, fermato dopo pochi giorni dai carabinieri. Ora sono finiti entrambi dietro le sbarre
Massimo Saini, responsabile della società di comunicazione Publicis, si è avvalso della facoltà di non rispondere. Il suo legale: «I fatti risalgono a un anno e mezzo fa e non sicapisce perchè gli arresti siano stati fatti ora»