Oggi seggi aperti per le legislative a soldati, poliziotti, detenuti e malati. Ieri gli attacchi di Baquba, con 32 vittime. Oggi attentati nella Capitale. Prima una bomba poi due kamikaze nei seggi: 12 vittime
Benedetto XVI durante l'Angelus rivolge un appello al governo e alle autorità civili irachene: "Ho appreso con tristezza delle recenti uccisioni di cristiani a Mossul e di altri episodi di violenza. Rispettare i diritti fondamentali gi ogni cittadino, anche delle minoranze"
Si complica la situazione nel Paese a poche settimane dal voto sulla questione dei 500 candidati considerati vicini all'ex regime di Saddam Hussein

Le vittime, in marcia verso al città santa di Kerbala, sono rimaste uccise sotto un tendone adibito alle ispezioni dei pellegrini. L’attentato tinge di sangue l’inizio dei pellegrinaggi per l’Arbain, una delle festività più sacre per gli sciiti
"Dopo l'11 settembre cambiammo idea su Saddam, sulla sua rimozione non ho rimpianti", lo ha dichiarato l’ex premier britannico Tony Blair deponendo davanti alla commissione d’inchiesta sulla guerra in Iraq
Dopo i tre attentati di lunedi continua la spirale di terrore in Iraq. Oggi è esplosa un'autobomba: i morti sarebbero almeno 18 e i feriti più di ottanta. L'obiettivo era l’istituto di medicina legale usato dalla polizia per le sue indagini contro i crimini
Colpite quasi simultaneamente tre zone dove si trovano importanti alberghi. Gli attentati a meno di due mesi dalle elezioni legislative (il 7 marzo). Giustiziato l'ex braccio destro di Saddam Hussein
Condannato a morte per impiccagione Ali Hassan al Majid, il braccio destro dell'ex presidente Saddam Hussein considerato tra i responsabili della strage di curdi di Halabja. Grave in ospedale l'ex vice presidenteTareq Aziz
"Infami" e "servi" sono alcuni degli insulti apparsi sulle lapidi in memoria dei soldati italiani morti in Iraq ai giardini Schuster a Roma. Il sindaco Alemanno: "Un gesto odioso e vigliacco, questi delinquenti non hanno idea di cosa sia il sacrificio per gli altri"
Lo dice l'ex premier britannico John Major. È l'ennesima critica per la gestione britannica dell'attacco a Saddam
