liberalismo

Fa una certa impressione rileggere oggi le parole di Mario Draghi, il giorno della festa della Repubblica del 1992.

Nicola Porro
Il miglior antidoto allo statalismo

L' Italia è piena dei cosiddetti "liberali dopo le sei", quei politici e funzionari pubblici che si rifanno a princìpi individualistici e meritocratici solo quando escono dai ministeri o dagli uffici.

Gabriele Barberis
Perché Giuseppi non è un liberale

Caro Salvini, lei è simpatico a corrente alternata, ora perché dice molto irritanti per un liberale ma subito dopo perché merita totale solidarietà (sempre liberale) contro coloro che cercano di farla fuori alla manettara già usata con Craxi e Berlusconi

Paolo Guzzanti
Il liberalismo non è una moda

C'è un prezioso libretto edito dalla Adelphi, introdotto alla grande da Giorgio La Malfa, che converrebbe leggere. Si chiama Sono un Liberale? di John Maynard Keynes.

Nicola Porro
Le tesi di Keynes che resistono ancora oggi

Tornano le riflessioni di Manlio Brosio sul giovane intellettuale che sognava una rivoluzione non rossa. Il suo pensiero era provocatorio e rifuggiva le semplificazioni. Aveva fede negli operai e guardava a Gramsci ma senza il collettivismo

Francesco Perfetti
Sulle tracce di Gobetti, il ribelle del liberalismo

Ostellino era come la sua storica rubrica: dubbioso, un pensatore senza ideologie, un uomo che metteva sempre in discussione e in verifica le proprie convinzioni. Coltivava il dubbio, come solo una persona libera può e sa fare

Nicola Porro
Addio Ostellino. Argine liberale al marxismo
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