Si chiama "Baravaj" e si trova nel cuore di Città Studi

Si chiama "Baravaj" e si trova nel cuore di Città Studi
La decisione della titolare di una libreria di Livorno: "È un personaggio che dovrebbe restare nell’ombra e non farsi pubblicità"
Si riprendono con un telefonino e poi mettono online i filmati piccanti. Ma non sempre va a finire bene
Inaugurato il 5 luglio in via del Corso a Roma il primo esempio di una nuova tipologia di punto vendita della prima catena italiana di librerie. Oltre alla tradizionale offerta culturale, ci sarà un vero e proprio ristorante (curato dall'Antica Focacceria San Francesco di Palermo) e un market di cibi, vini e birre made in Italy
Presentata oggi a Corso Venezia la rivista di collezionisti che ha sbancato le edicole in questo scorcio di 2012 nonostante la crisi economica. Il direttore Caniatti: «Noi trattiamo i nostri lettori al top, offrendo loro quello che cercano».
É un giallo, si intitola "Cold Case", gioca tra passato e presente, e ha un colpo di scena perfino a storia finita. Il suo autore? Vorrebbe indagare su Tuthankamon, si ispira a Simenon, non crede all'omicidio perfetto, si fida solo della moglie e ha una paura: "Più pericoloso un amico stupido di un nemico intelligente"
A Roma hanno chiuso Croce, Bibli, Amore&Pische. A Firenze il Porcellino, Le Monnier, Martelli. A Napoli la Guida Merliani, De Simone, Marotta, Libri e Libri. Un elenco lunghissimo e in continuo aggiornamento. Dopo i multicenter e gli e-book, ecco la mazzata finale: la crisi
Due strade diverse per riuscire a rimanere sul mercato. Un docente universitario autoproduce i suoi lavori e cerca di piazzarli uno a uno davanti ai musei, come un vu-cumprà culturale. Una catena di librerie ha messo sugli scaffali e-book accanto i volumi tradizionali
In un romanzo in chiave autobiografica, Arianna Micol Beltramini racconta le sue vicissitudini sentimentali in una Milano che le ricorda ex del passato tra musica, passioni e lavoro sognando la felicità