matrimonio combinato

I suoceri di una ragazza ventiquattrenne, originari del Kosovo e residenti a Carpi, sono finiti a processo per maltrattamenti. La giovane ha dichiarato di esser stata venduta dal nonno per 10mila euro, quando aveva appena 13 anni. E una volta arrivata in Italia, sarebbe stata vittima di percosse, insulti ed umiliazioni ad opera del futuro marito e dei suoi familiari

Giovanni Fiorentino
"Acquistata" quando aveva 13 anni, poi segregata dai suoceri. L'orrore a Carpi

Il gip del tribunale di Modena ha disposto il rinvio a giudizio per quattro familiari della diciannovenne indiana che rifiutò il matrimonio combinato. Sono accusati di maltrattamenti in concorso: l'avrebbero picchiata e minacciata di morte, dopo il suo rifiuto a sposarsi

Giovanni Fiorentino
"Un'altra Saman". Picchiata e minacciata per il no al matrimonio combinato

Un pakistano di quarantotto anni avrebbe costretto una delle sue due figlie a sposarsi con un cugino contro la sua volontà. Questa sarebbe solo l'ultima di una serie di violenze che da anni impartisce alla sua famiglia. L'uomo avrebbe anche stuprato la moglie dopo essersi drogato

Emanuele Fragasso
"O ti sposi o vi ammazzo tutte". E il pakistano tenta di sterminare la famiglia

La 16enne sarebbe stata picchiata e rinchiusa in camera perché si rifiutava di indossare il velo e partecipare alle preghiere. Avrebbe dovuto sposare un cugino con il doppio dei suoi anni

Valentina Dardari
Non indossa il velo. E i genitori la massacrano di botte
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