
La Scala mette in cartellone uno dopo l'altro i titoli che rappresentando il congedo dei due Maestri. E non solo in senso artistico: entrambi avevano raggiunto il massimo grado della «Muratoria». Opere piene di riferimenti come l'Oriente, sinonimo di Massoneria, il numero tre, le prove da superare, i misteri da svelare

Un libro di Claudio Fabretti esplora il repertorio del cantautore romano in occasione del suo compleanno. Un corpus che, pure tra alti e bassi di ispirazione, si pone come "commedia umana" sospesa tra pubblico e privato e impreziosita da un lessico ricercatissimo


Si intitola ironicamente «Come comporre canzonette che venderanno» il nuovo lavoro discografico dell'ideatore del «Live Aid». Ora dice basta ai concerti di beneficenza: in fondo sono soprattutto un musicista

L'artista sudafricano mette in scena l'ultima opera del compositore salisburghese, con raro equilibrio tra favola e racconto iniziatico. In scena si alternano le buffonerie di Papageno e le simbologie massoniche. Una riuscita a cui contribuisce in maniera determinante una compagnia di canto pressoché perfetta
Il pianista e compositore americano più famoso e amato della sua generazione in concerto a Roma in versione solitaria.

Il sovrintendente Cagli: «Forse non abbiamo vinto la guerra, ma una battaglia sicuramente»

«Different gear, still speeding», l'album di debutto dei Beady Eye di Liam Gallagher è un piccolo gioiello che si ricollega alla tradizione dei classici. Ma il prossimo passo sarà quello più difficile.

Torna alla Scala dal 20 marzo al 3 aprile il capolavoro di Mozart, in scena per la prima volta nel settembre del 1791, tre mesi prima della morte dell'autore. Da allora generazioni di registi hanno fornite le più diverse chiavi di interpretazione a un'opera sempre in bilico tra elementi favolistici e simbologia massonica

Le sue storie raccontano davvero l’intero Paese. Anche se sono cantate con accento "laghèe"