Lo sconcerto del ministro dello Sport: "Solo il tempo dirà se è stato un bene o un male"
Lo sconcerto del ministro dello Sport: "Solo il tempo dirà se è stato un bene o un male"
Una scelta da fare dopo la mancata qualificazione ai Mondiali, dal ko con la Macedonia che sarà pure la prossima rivale dell'Italia. Ma adesso ci sarebbe un'offerta da 60 milioni in tre anni dai sauditi
Non è stato il classico fulmine a ciel sereno. È stata una tempesta, la tempesta azzurra che ha sconvolto il cielo sopra Coverciano e la prossima stagione della Nazionale chiamata, a settembre, al debutto nel girone di qualificazione europea
Ci sta che, nella Giornata Internazionale dei mancini, il numero uno della specie lasciasse l'impronta. Che poi i mancini vadano più di scherma o di pallate da tennis dipende dal giocatore: Roberto Mancini è uno da pallate da tennis, anche se ormai preferisce il padel
L'ex ct dell'Italia non entra troppo nei dettagli per raccontare i motivi delle sue dimissioni: restano in ballo tutte le ipotesi per il suo futuro
Lasciare la Nazionale a Ferragosto solleva molti dubbi. Soprattutto dopo le ultime sconfitte. Ma chi era davvero il Mancio?
Dopo più di cinque anni termina l'avventura di Roberto Mancini alla guida della Nazionale italiana di calcio. Dal maggio 2018 all'agosto 2023 il percorso del Mancio come commissario tecnico è stato caratterizzato da gioie e dolori sportivi, come la clamorosa mancata qualificazioni ai Mondiali del 2022. Pochissimi giorni fa era stato nominato coordinatore delle Nazionali Under-21 e Under-20, ma questo non è bastato per dimettersi a sorpresa dal proprio incarico da ct con una pec inviata alla Figc. Dall'iconico abbraccio con Vialli alla profonda delusione contro la Macedonia del Nord: ecco le tappe più importanti dell'ex allenatore di Lazio, Inter e Manchester City.
Addio clamoroso per l'allenatore che ha guidato due anni fa gli azzurri a uno storico ed epico trionfo agli Europei contro i padroni di casa dell'Inghilterra: ancora sconosciuti i motivi delle sue dimissioni
Nella finalissima di categoria a Malta, gli azzurrini vincono il torneo per la seconda volta nella loro storia: battuti i lusitani 1-0, vent'anni esatti dopo l'ultimo atto conclusivo trionfante (in cui l'avversario erano proprio il Portogallo). Decide Kayode
La Nazionale Italiana di calcio Under 20, allenata dal ct Carmine Nunziata, si arrende nella finalissima della Coppa del Mondo di categoria a quattro minuti dal termine dei tempi regolamentari: l'1-0 firmato da Luciano Rodriguez fa trionfare l'Uruguay per la prima volta nella sua storia.