
Silvio Berlusconi sulle elezioni regionali: "Non cambia nulla. Il mandato dura cinque anni. Ogni regione in più è un successo". Sulle riforme: "Pd sguaiato, cambi atteggiamento". A Roma sul palco con la Polverini: "Siamo forti e vinceremo lo stesso. Chi non vota non può poi lamentarsi di quello che succede". Minacce: recapitata busta con polvere sospetta ad Arcore
Raiperunanotte, il programma-manifestazione di Michele Santoro dal Paladozza di Bologna, parte con le immagini di un comizio del Duce intervallate da quelle del discorso di Berlusconi a San Giovanni. Poi il conduttore tira in ballo Napolitano. Travaglio se la prende con Masi e Agcom citando l'inchiesta di Trani. Bondi: "Campioni della mistificazione"
Bersani: "Quest'anno lavoriamo per lo Stato fino al 23 giugno. Non c’è mai stata una pressione fiscale del genere, naturalmente per chi le tasse le paga". Il premier: "Sinistra al seguito di Di Pietro"
Il premier assicura: "Nessun contrasto con Fini". Sul Secolo d'Italia riportati gli elogi di Letta: "Necessario un approccio non meramente propagandistico al tema, specie per chi ricopre cariche istituzionali". Urso: "Accuse singolari". E Farefuturo: "Fini? Il capro espiatorio"
La campagna elettorale alla rovescia di Fini sconcerta gli elettori e danneggia il Pdl. Il premier si sbarazza di Casini: "Votarlo è un regalo alla sinistra". E il leader Udc: "Premier rabbioso"
Berlusconi: "Se a questa sinistra dei giudici le leggi non vanno bene, mandano la legge alla Corte costituzionale, che ha 11 giudici di sinistra, e ottengono che la Corte abroghi la legge fatta dal parlamento". E sulle riforme: "Nei gazebo sceglierete se eleggere premier o capo dello Stato"
Il premier esclude la possibilità di un duello in tv con Bersani: "Non ci può essere un interscambio produttivo". Ma gli avversari lo pretendono. La Russa: "Noi parliamo di cose concrete agli italiani"
Dopo la manifestazione di sabato tensione tra gli organizzatori, che parlano di un milione di presenze, e la questura, che stima 150mila presenti. Cicchitto: "Questura poco credibile"
Il premier a Bersani che gli chideva un faccia a faccia pubblico: "Non ci può essere interscambio produttivo basato sulla realtà". Poi attacca Md. Sull'astensione: "Un voto regalato alla sinistra"
Il massimo organo della giustizia amministrativa boccia anche l'ultimo ricorso. E Montino rifiuta di posticipare le urne. Il Pdl: "Decisione singolare". Sgarbi: "Hanno deciso di perdere le elezioni". Bersani: "Vinciamo lo stesso"