
Il ministro del Lavoro smonta la proposta giallo-rossa: "Il salario minimo? Più danni che benefici". E aggiunge: "Il vero nodo è la produttività"

La campagna delle opposizioni per il salario minimo è diventata una corsa a perdifiato all'annuncio mediatico. Una raccolta firme ferragostana, scandita da cifre record sputate qua e là sui social. 100mila firme, 150mila a Ferragosto, 200mila ieri. Ogni giorno c'è un numero da sventolare in faccia al governo di Giorgia Meloni. Ma, al netto della pur ragguardevole mobilitazione, l'entusiasmo sembra esagerato. Soprattutto se si considera il fatto che la corsa alle firme ha alte probabilità di rivelarsi un ballon d'essai

Il vicepremier e ministro degli Esteri è intervenuto agli “Incontri al Caffè de La Versiliana” intervistato da Alessandro Sallusti: sul tavolo molti dossier economici dagli extraprofitti al taglio del cuneo fiscale

La raccolta firme è la nuova panacea per guarire tutti i mali dell'opposizione. E pazienza se, tra gli stessi promotori della petizione, ci sono differenze di approccio nei confronti del governo. Il campo larghissimo esulta per i risultati della campagna sul salario minimo

La democrazia dei pochi. Sono i giorni di metà agosto e le opposizioni sentono il dovere di rendere sofferenti le ferie di Giorgia Meloni. L'idea è di metterla all'angolo sul salario minimo, l'ultima grande bandiera della sinistra, uno slogan da ripetere come un tormentone estivo, con la speranza che l'autunno torni a essere caldo

Il presidente del Consiglio rivendica la tassazione sugli extraprofitti delle banche: "Lo rifarei, c'era una distorsione". E smonta la sinistra sul salario minimo: "Fa il gioco del cerino"

Nella sua mozione congressuale si diceva favorevole all'ipotesi che piace a Fdi

E alla fine l'"estate militante" del Pd di Elly Schlein non era nient'altro che una petizione on line. I dirigenti dem non stanno battendo la Penisola in cerca di elettori da convincere, come aveva annunciato la segretaria nella direzione del partito dell'ormai lontano 19 giugno scorso

Nel ventennio prima della pandemia la produttività del lavoro in Italia è aumentata appena del 3%, contro il 20% della Germania, il 19% della Francia e il 17% della Spagna. È quanto emerge da uno studio di Assolombarda del 2021, basato su dati Eurostat

La mossa dell'ipocrisia: il leader del Movimento 5 Stelle inaugura la raccolta firme per il salario minimo. Ma per circa tre anni è stato presidente del Consiglio: perché non ha fatto lui la legge?
