Il designatore arbitrale Gianluca Rocchi ha svelato come Di Bello gli abbia inviato un messaggio dopo Lazio-Milan che ha sollevato un vespaio. "Potevo fare meglio"
Il designatore arbitrale Gianluca Rocchi ha svelato come Di Bello gli abbia inviato un messaggio dopo Lazio-Milan che ha sollevato un vespaio. "Potevo fare meglio"
Nel fine settimana della Serie A si è visto di tutto, dalla prova d'autore di un giovane tecnico al carattere incredibile di un maestro della panchina, da un arbitraggio inqualificabile alla trasformazione di una grande fino ad un paio di risultati bugiardi. Vi raccontiamo tutto nel nostro pagellone
Il numero uno della Lazio avrebbe voluto la ripetizione del match contro il Milan per errore tecnico da parte dell'arbitro Di Bello ma ciò non sarà possibile. Ecco cosa sta succedendo
Giudicata negativa la direzione arbitrale di Di Bello in Lazio-Milan. Il fischietto di Brindisi sarà fermato per almeno tre giornate
Succede di tutto nell’anticipo fra biancocelesti e rossoneri, con i padroni di casa che chiudono addirittura in otto uomini. Pioli accorcia ad una sola lunghezza dal secondo posto ma deve ringraziare la fortuna, per Sarri arriva la seconda sconfitta consecutiva fra le polemiche
La squadra di Pioli trova il gol vittoria a due minuti dalla fine con Okafor in una gara nervosissima. La Lazio finisce in otto uomini: espulsi Pellegrini, Marusic e Guendouzi
Pratica nobile e coraggiosa, che predilige il tempismo e la precisione alla potenza del gesto. Eppure in Serie A (e altrove) appare decisamente scomparsa
L'addio di Tuchel a fine stagione è il sesto cambio di panchina da quando Guardiola lasciò nel 2016. Da allora il Bayern non riesce a trovare il tecnico giusto. Riuscirà Xabi Alonso a rompere la maledizione di Pep?
Il fine settimana della Serie A ha visto le prove maiuscole di alcune grandi, la follia totale delle romane, la conferma di due provinciali di lusso e la fine di una, forse due panchine importanti. Vi raccontiamo tutto nel nostro solito pagellone del lunedì
Il Tevere che taglia in due la città. Da una parte la Lazio che piange (e si lamenta dell'arbitro), dall'altra la Roma che invece ride e si porta al sesto posto in solitaria