
Budapest. Il traffico umano alla stazione ferroviaria di Keleti, nel centro della città, scorre rapidamente.Viaggiatori e pendolari si si spostano da un binario all’altro, spinti dall’abitudine e coordinati da un piccolo esercito di dipendenti pubblici in divisa, che danno loro indicazione su come muoversi per raggiungere la propria meta

La comunità ebraica di Budapest è una delle più numerose, influenti del mondo. E anche una delle più conservatrici. E convive con il profondo e radicato sentimento antisemita dell'opinione pubblica ungherese

Il partito nazionalista è l'opposizione più forte a Viktor Orban. E punta a a governare, facendo leva sui forti sentimenti patriottici diffusi nel Paese

Sono la minoranza più numerosa dell'Ungheria. E anche quella che ha subito maggiormente il crollo del comunismo. Oggi vivono a stretto contatto con gli ungheresi, in una situazione di tensione e conflittualità

La svolta che Orban ha impresso al Paese sintetizza sia elementi della tradizione magiara che del passato socialista. E respingendo l’immigrazione combattendo il libero mercato il presidente ungherese è più popolare che mai


Forti del 24per cento dei consensi i militanti dello Jobbik, l'estrema destra nazionalista ungherese, manrciano per le città ungheresi. E si preparano alla prossima tornata elettorale, quando si presenteranno come la più forte opposizione al governo di Viktor Orban

I cittadini ungheresi di etnia rom sono circa 800mila e vivono soprattutto nelle campagne. Dove vengono impiegati dal governo di Budapest, ma anche da quelli di altri Paesi come la Serbia, come manodopera per i lavori manuali, come la raccolta della frutta. Foto: Nicolò Ongaro

L'architetttura elegannte ed imperiale della città di Budapest si mischia con il grigio dei palazzi di calcestruzzo, costruiti durante l'occupazione sovietica. Creando forti contrasti e un'atmosfera fuori dal tempo

Dopo la costruzione del muro e i pattugliamenti congiunti dei Paesi del gruppo V4, sempre meno migranti scelgono di attraversare il confine serbo-ungherese. Ma dall'Unione Europea arrivano le accuse di xenofobia e l'allarme sulla situazione della democrazia nel paese
