Nella sentenza il ruolo dell’ex leader Ds. Bonsignore, avversario politico, si rivolse a lui. E Baffino riferì a Consorte
Unipol
Tre anni e dieci mesi per l'ex presidente Unipol e tre anni e sei mesi per l'ex governatore di Bankitalia. Condannati pure Caltagirone, Coppola, Gnutti e Ricucci
Il Gip respinge l'archiviazione e accusa il premier di "concorso morale" per la diffusione della telefonata Fassino-Consorte: "Un regalo elettorale"
Il gip di Milano Stefania Donadeo ha disposto l’imputazione coatta per il Cav nella vicenda sul passaggio di mano dell’intercettazione tra Fassino e Consorte nell’inchiesta Bnl-Unipol (scarica il pdf). Il giudice ha rigettato la richiesta di archiviazione che aveva invece formulato il pm Maurizio Romanelli. Ghedini: decisione assolutamente incredibile
Per la difesa il gip, che deve decidere se archiviare o meno la posizione del premier, deve astenersi perché ha già preso altre decisioni sullo stesso caso, come quella sul rinvio a giudizio del fratello del Cavaliere. L'udienza è stata rinviata a martedì prossimo
Dal 2005 a oggi il centrosinistra è scosso da scandali che ogni volta tirano in ballo gli stessi nomi. Ma tutti negano il problema. Flores d'Arcais: "La corruzione investe le seconde e terze file delle gerarchie"
Rinviato a giudizio Paolo Berlusconi per la pubblicazione da parte del Giornale di una intercettazione telefonica tra l’allora segretario dei Ds Piero Fassino e Giovanni Consorte sulla tentata scalata di Unipol a Bnl. Lui si difende: "Io infangato, sono estraneo alla vicenda"
Tutta la vincenda della fallita scalata ad Antonveneta da parte di Bpi alle spalle di Abn Amro. Il ruolo di Bankitalia. L'inchiesta, le azioni sequestrate e le telefonate intercettate ai politici
Chiesta la condanna per l’ex presidente di Unipol Giovanni Consorte a 4 anni e 7 mesi di reclusione e un milione e 200mila euro di multa e per l’ex governatore di Bankitalia Antonio Fazio a 3 anni e 6 mesi più 700mila euro di multa. Chiesta l'assoluzione per il raider Emilio Gnotti
Chiesto il rinvio a giudizio di 21 persone e 16 tra società, banche e istituti assicurativi: nel luglio 2005 stipularono accordi parasociali con la Unipol di Giovanni Consorte per rilevare una quota di Bnl. Sotto accusa anche Caltagirone, Coppola, Ricucci e Sacchetti