La bufala del Dna modificato a causa del vaccino circola in rete da settimane. Con la Presidente della Società Italiana di Microbiologia abbiamo smontato pezzo dopo pezzo questa fake news. "Non c'è alcuna possibilità che accada"
La bufala del Dna modificato a causa del vaccino circola in rete da settimane. Con la Presidente della Società Italiana di Microbiologia abbiamo smontato pezzo dopo pezzo questa fake news. "Non c'è alcuna possibilità che accada"
Le televisioni unificate governative ripetono che in Italia è stato vaccinato più d'un milione di persone, ma è falso. Per "vaccinare" occorrono sia la prima che la seconda dose del farmaco della Pfizer la cui produzione è andata in crisi. I veri "vaccinati" con due dosi sono meno di ventimila, come dire zero virgola.
Interrogazione del Cav alla Commissione. Ancora dibattito su voto e legge elettorale
Le dosi del siero prodotto dall'azienda biofarmaceutica britannica, per il quale è ancora attesa l'approvazione, arriveranno in numero più ridotto
"Da 80mila vaccinazioni al giorno di media siamo scesi a 28mila". Il commissario straordinario all'emergenza, Domenico Arcuri, descrive così gli "effetti nefasti" del ritardo nella consegna dei vaccini da parte di Pfizer.
Arcuri prepara la causa legale per il ritardo nella fornitura dei vaccini. Ue irritata: "Non ci si aspetta che gli Stati denuncino". Ma in Europa crescono i malumori contro Pfizer
Dopo lo stop delle forniture della Pfizer, il piano vaccinale in Italia sta subendo una battuta d'arresto. Regioni come il Lazio si trovano costrette a sospendere le somministrazioni del vaccino, per garantire i richiami e ora c'è chi chiede a gran voce: "Ci facciano usare lo Sputnik russo"
Entro fine mese via ad appuntamenti on line, numero verde e app Il sistema per registrare le richieste è inattivo. Lazio al via da lunedì
La mossa consente all'Avvocatura dello Stato di bloccare le fiale che spettano al nostro Paese e sanzionare il produttore. Ma il governo deve depositare gli accordi che l'Ue tiene "coperti"
In Lombardia la fine della prima fase slitta all'11 marzo. Zaia: "Riduzione del 29% sia orizzontale". Qualche governatore cambia priorità: avanti così personale scolastico e studenti di Medicina