La violenza è scoppiata dopo che la donna ha comunicato al 43enne la sua intenzione di lasciarlo. Lo straniero l'ha pestata a sangue, per poi abbandonarla in camera da letto e fuggire a bordo di una bici

La violenza è scoppiata dopo che la donna ha comunicato al 43enne la sua intenzione di lasciarlo. Lo straniero l'ha pestata a sangue, per poi abbandonarla in camera da letto e fuggire a bordo di una bici
Lo straniero ha cominciato a prendere a calci la compagna dinanzi agli occhi dei tre figli piccoli e di numerose altre persone. Interviene anche un avvocato, che contatta i carabinieri: il soggetto è stato identificato, ma la moglie nega l'aggressione
La 36enne di origini moldave, uccisa dal marito geloso, aveva presentato alcune segnalazioni e l'ultima, per un problema di ricezione non era arrivata al pm titolare. La procura: "Situazione complessa, ma non c'erano elementi così gravi da far pensare a quell'epilogo"
Per la donna finisce un incubo durato oltre 3 mesi, fatto di minacce di morte, botte e persecuzioni. Dopo l'ultima aggressione, avvenuta in strada, la 38enne ha trovato il coraggio di rivolgersi ai carabinieri presentando anche il referto consegnatole dai medici del pronto soccorso: il 28enne G.M. finisce dietro le sbarre
"Signora, se avesse voluto ucciderla lo avrebbe fatto" è la frase che ha scatenato la polemica e per le Commissioni pari opportunità di Fnsi e Usigrai si tratta "dell'ennesima intervista che mette sotto accusa la vita"
Le due mogli avevano comunicato l'intenzione di interrompere la relazione. Negli ultimi mesi, nella zona, sei casi accertati: tra questi un pensionato che ha preso a pugni la moglie in strada e un uomo che ha spento la sigaretta in faccia alla compagna
Veniva aggredita e maltrattata da tempo la donna finita ieri all'ospedale a seguito delle percosse ricevute dal compagno: un marocchino di 46 anni, sprovvisto di regolare permesso di soggiorno.
La scritta è apparsa in un parcheggio nel centro storico di Bagnaia, in provincia di Viterno. È stato rimosso dopo diverse segnalazioni, ma non è ancora nota l'identità dell'autore del gesto
L'uomo, furioso dopo aver letto alcuni messaggi, ha raggiunto la moglie nella stanza dove la donna dormiva con i figli e l'ha aggredita, fratturandole il naso. Non si tratta del primo episodio di violenza
Le violenze nei confronti della donna andavano avanti da oltre un anno, cioè da quando i due avevano deciso di convivere. La furia dell'uomo si è scatenata maggiormente dopo la notizia di un bambino in arrivo: il bengalese era intenzionato a far abortire la donna