
Hamilton alla Mercedes, Perez alla McLaren e Michael messo alla porta in modo inglorioso a fine stagione. Le ragioni di un fallimento

Sergio Perez, quante analogie con Lewis Hamilton. Ma a Maranello non bastano. Ecco perché



Valentino secondo: "il miglior risultato da quando sono in Ducati. Rimpianti per averla lasciata? Ormai è fatta". La dedica al Sic


Il ferrarista è il più abile nel gestire la tensione, Hamilton il più pericoloso. Vettel il più imprevedibile, Webber mina vagante. E la Rossa teme Kimi


Vince Hamilton. Fernando, terzo, aveva previsto i guai altrui. La Ferrari per un black out ai box gestisce la gara via telefono