A Milano il processo davanti alla corte d'Assise sull'uccisione dell'imprenditore edile il 25 febbraio di 6 anni fa. Imputati Francesco Romeo, 75 anni, detto “Franco il Catanese" e Davide Milazzo, detto “Cipolla”

A Milano il processo davanti alla corte d'Assise sull'uccisione dell'imprenditore edile il 25 febbraio di 6 anni fa. Imputati Francesco Romeo, 75 anni, detto “Franco il Catanese" e Davide Milazzo, detto “Cipolla”
Si trovava nell’ufficio della gip Sonia Mancini per discutere l’opposizione alla richiesta di archiviazione della procura dall'accusa di stalking nei confronti della ex. Ma ha minacciato gip e avvocata e l’inchiesta è andata avanti
La decisione stamane a Milano al termine del processo che si è svolto con rito abbreviato dal gip Luigi Iannielli
Una perizia ha stabilito che il 47enne, ricoverato in una struttura psichiatrica nel ferrarese, è infermo solo parzialmente. Domani a Milano l'udienza preliminare, ma la difesa potrebbe chiedere un rinvio in vista di eventuali riti alternativi
È stata ridotta in appello la condanna per Benedetto Marino, il 45enne di Inveruno a processo per l'omicidio di Paolo "Dum Dum" Salvaggio, il 60enne vicino al clan Barbaro Papalia ammazzato la mattina dell'11 ottobre 2021 a Buccinasco mentre pedalava in sella alla sua bici.
Da un evento a Catania l'artista, ora indagato, avrebbe video chiamato Niko Pandetta, mostrando poi lo smartphone al pubblico. Ma l'amico si trovava in carcere per spaccio di stupefacenti
I due ragazzi furono uccisi il 18 marzo del 1978 in via Mancinelli vicino al centro sociale Leoncavallo, a Milano. Il sindaco Sala aveva scritto una lettera per chiedere la riapertura del caso
Sono le conclusioni a cui è arrivato il gip Emanuele Mancini, che ha convalidato l'arresto e disposto la misura cautelare in carcere per un 51enne che ha ucciso la moglie Amina a Settala, nel milanese, con almeno quindici coltellate. L'autopsia è stata disposta per venerdì 9 maggio.
Sette gli arresti di oggi per la seconda tranche dell'indagine. Le accuse sono, a vario titolo, usura, estorsione ed emissione di fatture per operazioni inesistenti, aggravate dall'avere favorito la cosca dei Bellocco
La decisione è della Corte di Cassazione, che ha respinto il ricorso degli ex titolari della società "Gnam Gnam", incaricata della fornitura di dolciumi alla base di Vicenza, la caserma Ederle, tra il 2008 e il 2011.