
L'utopia del ’68: la pretesa di vivere la vita, il corpo, l’amore, i rapporti sociali, da artisti (autoproclamati). Il rifiuto della norma e della realtà. Col risultato di non produrre grande arte, ma di lasciare gravi danni al patrimonio
L'opposizione fa le barricate perché è contro ogni cambiamento. Ma viviamo nella società globale tra migrazioni, bioetica e tecnologie. La Carta deve essere figlia del nostro tempo e va aggiornarta
E' vero: i libri di testo sono faziosi, orientati a sinistra, vergognosi nelle loro omissioni, vituperi e apologie
Trovo imbarazzante la pagina politica dei tg; suggerirei ai direttori di ometterla e di rendere disponibile il campione-tipo della litania sul televideo sul web
Propongo al centrodestra di indire un Congresso generale sul tema: "Se stiamo insieme ci sarà un perché". La sigla c’è già, grazie a Cocciante...
Da svariati mesi incombe su Palazzo Chigi, su Piazza Colonna e via del Corso la gigantografia funesta di una donna vestita di nero. Sembra di stare a Teheran, a Kabul o chissà in che paese islamico
Com'era serafico lo sguardo di Totò Cuffaro intervistato in carcere dopo lungo silenzio
Abolire il reato d'apologia del fascismo non sarebbe un ritorno al fascismo, semmai un ritorno alla democrazia...
I danni di un'era ipermediatica: con i valori capovolti il sesso diventa un reato. Un tempo la vita intima era il privato, fede e cultura la sfera pubblica. Ora è il contrario
E' prodigioso il mimetismo cromatico del compagno Ezio e der valoroso popolo de sinistra