Non esiste una cura definitiva. L'obiettivo del trattamento è quello di arrestare o impedire la formazione di nuovi edemi

Non esiste una cura definitiva. L'obiettivo del trattamento è quello di arrestare o impedire la formazione di nuovi edemi
Una delle cause del disturbo è l'uso di cosmetici di scarsa qualità e contenenti sostanze irritanti
La diagnosi precoce è fondamentale per evitare conseguenze anche gravi
Recenti studi hanno dimostrato che questa patologia è legata al rilascio di citochine IL-4, IL-13 e IL-5, responsabili di una vera e proprio cascata flogistica
Pur non essendo grave, il disturbo può risultare invalidante per chi ne soffre
Nella maggior parte dei casi il trattamento si basa sul rispetto di alcune semplici, ma fondamentali regole
L'85-95% dei pazienti affetti dalla tipologia secondaria soffre di sclerodermia e un terzo, invece, è malato di lupus eritematoso sistemico
Nonostante la malattia colpisca un numero elevato di persone, non sono ancora note le sue cause
In Italia l'incidenza di questo disturbo del comportamento alimentare è stimata tra lo 0,7% e il 4,6%
La prevenzione si basa su semplici accorgimenti da attuare prima e dopo aver indossato il dispositivo di sicurezza