Il premier: non possiamo permetterci il rinvio a settembre. Gli sponsor del governissimo sono pronti all'assalto finale

Il premier: non possiamo permetterci il rinvio a settembre. Gli sponsor del governissimo sono pronti all'assalto finale
Il premier inizia il tour presso le cancellerie europee. Ma a Lisbona, Madrid e Berlino porterà solo fumo
E a tarda notte, come fosse una riunione carbonara, con un paio di mesi di ritardo sulla tabella di marcia, il Consiglio dei ministri affronta "salvo intese" il decreto Semplificazioni
Divisi dal Mes, diversi forse anche dal rapporto con il Giuseppe Conte. Ma ora sono tutti insieme in piazza del Popolo, uniti dalla voglia di tornare quanto prima al voto e poi al governo.
I dem tentano il blitz per una riforma che puntava ad allungare la durata del governo. Renzi e Fi lo sventano
Sui temi più divisivi niente accordo. Franceschini perde la pazienza: almeno un dossier chiudiamolo
Zingaretti gli intima in 10 punti di accettare gli aiuti. Dai Cinque stelle l'ennesimo no. Parlamento bloccato
Il premier senza numeri sugli aiuti europei costretto a smentire i contatti col Cav. Asse M5s-Lega-Fdi sui vitalizi
Per il capo dello Stato la "degenerazione della logica correntizia" aumenta la sfiducia nei pm
La comunicazione in Aula diventa "informativa" e non si vota. Da Autostrade al Recovery Italia, soliti annunci