"Le barche si perdono a terra" è un elogio nostalgico delle vecchie rotte. E una filosofia dell'andar per mare
"Le barche si perdono a terra" è un elogio nostalgico delle vecchie rotte. E una filosofia dell'andar per mare
Il film si interroga sul confine tra naturale e artificiale, tutelando il libero arbitrio
Applausi per la pellicola francese molto lontana dal solito narcisismo autoassolutorio dei "reduci" di quella stagione
Presentato fuori concorso alla Mostra del cinema di Venezia, il docufilm di Silvia Giralucci.Quando le vittime sono i "neri"
La decisione di rifiutare l'accanimento terapeutico non ha nulla a che fare con l'eutanasia. Ma perché tenere in vita chi non vuole?
Nel "primo tempo" della sua vita fu il re degli eccessi e dello sballo. Poi il ritorno all'ordine e la scoperta di una nuova droga: gli affari
La consorte dello scrittore maledetto per eccellenza compie cent'anni. Un libro celebra la sua vita, dedita prima a sostenere un uomo impossibile, poi ad alimentarne il culto
Ritorno a Sintra. Isherwood, Spender, Auden e, molti anni prima di loro, Beckford e Byron elessero la cittadina portoghese a loro seconda patria
lui è l'autore del "Quartetto di Alessandria", lei la moglie pittrice: trasgressivi ma solo a parole
Ibiza dal nichilismo di Cioran all'edonismo di massa. Sempre più scatenato ma conformista