Sappiamo che la comunità dei fedeli è in ansia per la sua salute, ma noi giornalisti dovremmo contenere la nostra tendenza ad essere ammorbanti e ripetitivi, in special modo sulle questioni che attengono la salute

Sappiamo che la comunità dei fedeli è in ansia per la sua salute, ma noi giornalisti dovremmo contenere la nostra tendenza ad essere ammorbanti e ripetitivi, in special modo sulle questioni che attengono la salute
Gli attacchi a Daniela Santanchè non finiscono mai. È stata rinviata a giudizio, ma questo non significa una condanna. Si tratta di esaminare una causa e stabilire se ci sono delle colpe o meno. L'unica deputata a esercitare questa funzione è la magistratura. Quindi, se la Santanchè sarà condannata, si penserà eventualmente a chiedere le sue dimissioni. Ma adesso che senso ha pretenderle? È evidente che la sinistra non ha niente di meglio da fare
Alcuni di quei termini a cui attribuiamo una valenza ingiuriosa non costituiscono un insulto, ma sono sostantivi e aggettivi che fanno parte di un lessico popolare
Una notizia paradossale arriva da Bari. L'Università si sta impegnando moltissimo perché non si possa più dire solo studenti, ma studenti e studentesse, senza mai dimenticare il genere femminile. Oggi le donne possono studiare più che in passato e riescono ad eccellere in tutte le professioni importanti, quindi non c'è bisogno di fare la lotta alla lingua italiana. Ma non è tanto questo che mi impressiona, quanto il tempo e l'impegno che vengono sprecati per queste bazzecole
La destra avanza ovunque soltanto perché i popoli occidentali sono stufi della ipocrisia di quella classe politica che ha compiuto poco di buono e tanto, anzi troppo, di male
Tutti sappiamo che Papa Francesco è stato ricoverato per una serie di disturbi e che la situazione è grave. Il punto è che mentre un uomo sta lottando tra la vita e la morte nel letto di un ospedale, in Vaticano stanno già discutendo su chi dovrà sostituirlo. Questa è una cosa tristissima, volgare, che sembra più il Parlamento italiano che non il congresso dei cardinali, il famoso Conclave
Da quando le giovani gang di immigrati, soprattutto nordafricani, la fanno da padrone, nessuno di noi si sente più al sicuro e genitori e nonni come me e te vivono nella costante apprensione
Per cacciare gente perbene si usa l'argomento dell'opportunità. È un'arma sleale. Fa prevalere l'opinione sulla legge
Una statistica pubblicata in questi giorni dimostra che la maggioranza dei delitti vengono commessi da stranieri. Si tratta di persone disperate che arrivano in Italia senza saper fare un mestiere, senza una casa e senza un lavoro. E' ovvio che a queste persone rimane solo una cosa da fare: delinquere. E lo fanno in misura sempre più crescente. Io penso che dovremmo rispedirli a casa loro e credo che non manchino gli strumenti per farlo. Speriamo che qualcuno si decida a mandarli fuori dai piedi.
La pubblica accusa, ossia la Procura, aveva chiesto l'assoluzione per ben tre volte, poiché il reato non sussiste, ma i giudici, con un accanimento che impressiona, hanno con determinazione riconosciuto quale reo Delmastro, infliggendogli una pena di otto mesi di reclusione